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Agrorinasce ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione, segnando un importante passo avanti nel rafforzamento dell’impegno verso la valorizzazione e la riqualificazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata e nella diffusione della cultura della legalità. La nomina è avvenuta nell’ambito dell’assemblea dei soci, svoltasi il 30 aprile 2025, alla quale hanno partecipato i rappresentanti dei comuni soci e della Regione Campania.

L’assemblea, presieduta dal prefetto Mario Morcone, assessore alla sicurezza, legalità e immigrazione della Regione Campania, ha espresso un sentito ringraziamento alla presidente uscente, la dottoressa Elena Giordano, magistrato in quiescenza, e all’intero precedente CdA per il prezioso lavoro svolto negli ultimi tre anni. Il loro impegno è stato apprezzato anche dai sindaci presenti, che hanno sottolineato la collaborazione e la dedizione dimostrate, con particolare riferimento anche alla consigliera Teresa Bene.

La novità principale è la nomina a presidente di Agrorinasce della dottoressa Maria Antonietta Troncone, magistrato in quiescenza ed ex procuratore del Tribunale di Napoli Nord. La scelta, fortemente voluta dal presidente della Giunta regionale, On. Vincenzo De Luca, valorizza l’esperienza e la conoscenza del territorio di Troncone, considerata una risorsa fondamentale per lo sviluppo dell’attività dell’ente, in particolare nel delicato ambito dei beni confiscati.

Accanto a lei, entra a far parte del CdA la professoressa Teresa Alesci, ordinario di procedura penale presso il dipartimento di giurisprudenza dell’Università della Campania “L. Vanvitelli”. La sua nomina, proposta dal rettore Gianfranco Nicoletti, rafforza ulteriormente il profilo tecnico e giuridico del consiglio.

Riconfermato nel ruolo di direttore generale e amministratore delegato è Giovanni Allucci, che assicura continuità operativa nei progetti in corso e nei rapporti con le istituzioni pubbliche. Allucci ha commentato: “Sono convinto che i nuovi membri di Agrorinasce apporteranno un contributo fondamentale, soprattutto alla luce delle nuove sfide che ci aspettano.”

La presidente Troncone ha dichiarato: “Sono profondamente onorata di questa nomina, che mi permette di proseguire il mio impegno a favore del rafforzamento della legalità, un valore che ha guidato tutto il mio percorso giudiziario. La gestione dei beni confiscati, nel rispetto delle normative e con rigidi controlli, è il frutto dell’attività di contrasto alla criminalità e rappresenta allo stesso tempo un’opportunità di crescita sociale, civile ed economica per territori particolarmente critici.”

Ha inoltre sottolineato: “Confido che insieme ai membri del CdA e ai soci potremo raggiungere risultati importanti, capaci di infondere fiducia soprattutto tra i giovani, dimostrando che le istituzioni sono in grado di fornire risposte concrete per contrastare la presenza criminale.”

Con questo nuovo CdA, Agrorinasce si prepara a un rilancio della propria missione, puntando a consolidare il proprio ruolo nella gestione e valorizzazione dei beni confiscati e nello sviluppo del territorio campano.