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Caserta – Sull’incidente stradale avvenuto oggi intorno alle 13.30 in via Unità Italiana,in pieno centro città, si potrebbe dire che “tanto tuonò che piovve”.

Perché, stando alle testimonianze lasciate dai residenti della zona sulla pagina facebook “Ciochevedoincittà”, la strada sarebbe da tempo scenario di corse folli di auto e moto.

Oggi a farne le spese è stato un centauro che, in sella ad una moto Yamaha 125, si è schiantato nella fiancata sinistra di una Alfa Romeo 156 che stava svoltando a sinistra per immettersi su via Roma.

Ma i “tuoni” dei motori mandati a massimo su quella strada, e non solo, sono all’ordine del giorno e della notte.

Lo attesta un residente della zona sulla pagina social tra le più seguite in città: “Da qualche tempo abito in Via Caduti sul Lavoro a Caserta. In questa strada purtroppo sto riscontrando un problema e vorrei raccogliere altre impressioni di qualche iscritto al gruppo che magari vi risiede. Abitando nel Rione Tanucci ho capito che praticamente sono sulla linea di partenza di una pista per gare di velocità di auto e moto, dove specie in tarda serata e fino a notte numerosi auto e motomuniti aprono il gas a manetta sotto casa mia e si godono il brivido per tutto il tratto. Come senz’altro saprete ci sono due incroci dove le auto si immettono, uno dove “facciamo che” nessuno viene in controsenso e poi incrocione finale su viale Beneduce (che coincide con la linea del traguardo, lo specifico perché gli sportivi in questione magari ci tengono). Ebbene, tralasciando il frastuono insopportabile (sembra che auto preparate e Harley o semplicemente marmitte sgraziate si diano tutte appuntamento qua sotto) c’è un problema urgentissimo di sicurezza, perché veramente corrono come dei pazzi: la strada è larga, lunga e molto spesso sgombra. I veicoli raggiungono accelerazioni che fanno spavento (considerato il contesto cioè centro abitato). Io penso che vadano installati URGENTEMENTE dei dossi artificiali prima che ci scappi il morto”.

In coda al post gli interventi e le segnalazioni arrivano a pioggia da ogni parte della città, delineando una situazione da incubo che minaccia la sicurezza e l’incolumità anche dei pedoni.

Lo attestano i residenti di Viale Medaglie d’Oro, di via Ferrarecce, di via Ruggiero, di via Pasteur,  di via Arena a  San Benedetto zona INPS,  di via Caduti sul Lavoro e via De Gasperi dove anche di giorno le gare si fanno sul marciapiede all’ingresso del Liceo Manzoni,  di rione Tanucci e delle centralissime piazze Padre Pio e Pitesti/viale Michelangelo e Raffaello.

Dossi di rallentamento, pattuglie, videocamere, sono tra le soluzioni suggerite nonostante il diffuso sentimento di sfiducia da parte di quanti stentano a credere che organi preposti al controllo e Governo della città non si siano mai accorti di nulla e che abbiano perso la memoria delle segnalazioni ricevute in merito.