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Siracusa – Il risultato della consulenza tecnica non ammette repliche: i due corpi ritrovati in un pozzo a pochi chilometri da Siracusa sono stati giustiziati, uccisi con una pistola. Tutto porterebbe verosimilmente ad Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto, i due badanti del Casertano, scomparsi il 12 maggio del 2014. Per questa storia è stato fermato Giampiero Riccioli, il figlio dell’uomo accudito dai due ragazzi campani. Gli esami tossicologici chiariranno se prima i due giovani badanti scomparsi sono stati storditi con del sonnifero, e quindi erano sdraiati perché addormentati, oppure se sono stati costretti a inginocchiarsi prima di essere uccisi. “In questi lunghi anni di ‘buio’ avevo immaginato, forse sperato, un omicidio di getto, d’impeto. Il lavoro dei consulenti medico legali ci rimanda purtroppo modalità efferate e di grande e spietato spessore criminale“, ha detto a “Chi l’ha visto?” il legale che assiste le due famiglie, avvocato Daniele Scrofani.