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La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un fascicolo sulla morte, avvenuta qualche giorno fa a San Felice a Cancello (Caserta), di un 31enne moldavo, stroncato da un malore mentre stava lavorando in un fondo agricolo. Della vicenda si occupa la Polizia di Stato, intervenuta sul luogo della tragedia con gli agenti del commissariato di Maddaloni. Il 31enne, non regolare sul territorio dello Stato, pare abbia avuto un malore per il gran caldo, è stato poi accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di San Felice e da qui trasportato d’urgenza a Caserta, dove è deceduto.
Questa morte – commentano Igor Prata, segretario generale Flai Cgil Campania e Napoli, e Tammaro Della Corte, segretario generale Fai Cgil Caserta – avviene in un contesto ancora troppo fragile. La sicurezza sul lavoro parte dai piccoli accorgimenti che potrebbero però salvare centinaia di lavoratori. Bene abbiamo fatto a spingere per avere l’ordinanza per la sospensione dei lavori durante il caldo, soprattutto nelle ore di punta. La giunta regionale in questi giorni ha dato seguito alla richiesta, emanando un’ordinanza per la tutela dei lavoratori agricoli ed edili, come già accaduto negli anni precedenti, per tutto il periodo estivo”.