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Mondragone (Ce) – La prevaricazione del bullo raccontata in versi  dai ragazzi delle scuole della città è stata già una vittoria.

Perchè l’Amministrazione Comunale e i dirigenti scolastici hanno voluto fare di più contro il bullismo, facendoselo raccontare da  chi lo incontra tutti i giorni da spettatore o protagonista, da vittima o carnefice, da chi spesso sceglie la strada del silenzio per paura. Nasce così l’idea del concorso scolastico “Nessuno nasce bullo” che ha invitato tutti gli studenti delle scuole primarie e secondarie della città a raccontare il bullismo in poesia.

 La Commissione del concorso, composta  dal Presidente delegato dal Sindaco, Prof. Paolo Russo e dai sei docenti referenti sul bullismo per i rispettivi istituti scolastici cittadini, Mariateresa Barbato, Domenico Del Prete, Mena di Vincenzo,  Salvatore Zeoli,  Alessio Maceroli, con Alfonso Attanasio quale vice presidente,  ha terminato il lavoro di selezione con relativa verbalizzazione il 10 maggio scorso, dichiarando vincitrici:

per la scuola primaria, l’alunna Angela Marizia con la poesia dal titolo “Il Bullo“;

per la scuola secondaria di I° grado, l’alunna Chiara Maria Pepe con la poesia dal titolo “Bullismo a scuola“;

per la scuola secondaria di II grado, la studentessa Denise Palone con la poesia dal titolo “Chi sono“.

La premiazione è fissata per il 30 maggio alle 18.30 presso il Museo Civico di via Genova a Mondragone. 

Parteciperanno tutti gli studenti che hanno preso parte singolarmente o con il gruppo classe al concorso, i loro genitori e tutto il corpo docente.

Il sindaco Virgilio Pacifico ha commentato l’esito del premio spiegando che “il concorso è un impegno che l’amministrazione porta avanti con forza ed entusiasmo, alimentato anche dalla lavoro e collaborazione profusa da parte delle scuole cittadine. Un impegno che avrà prosieguo anche nei prossimi anni”.