Caserta – I consiglieri comunali di Forza Italia, Emilianna Credentino, Nicola Garofalo, Alessio Dello Stritto e Roberto Desiderio, hanno presentato un’interrogazione al sindaco di Caserta, Carlo Marino, e al presidente dell’Assise, Michele De Florio, riguardo all’insediamento di un gruppo di nomadi nell’area dell’ex mattatorio comunale.
La comunità rom, che da qualche tempo si è stanziata nella zona del vecchio Foro Boario tra il costruendo Policlinico e l’area Saint Gobain, è composta da circa cinquanta persone di cui quindici sono minori. La quantità di materiali e attrezzature porate nell’insediamento lasciano presagire, secondo il gruppo consiliare azzurro, la crescita incontrollata del campo nomadi. Il tutto, ovviamente, senza alcuna autorizzazione.
“Considerato che in quell’area le condizioni di vita sono incompatibili con quelle della comunità che dovrebbe ospitarli – scrivono nell’interrogazione i consiglieri – e visto che il sindaco Marino ha recentemente dichiarato che quella dovrebbe divenire la zona di sviluppo tecnologico della città ma che ovviamente, in tali condizioni, può soltanto scoraggiare gli investitori privati che dovrebbero allocare attività di ricerca e sviluppo, oltre a pregiudicare in maniera definitiva ogni forma di rivalutazione immobiliare dell’edificato attuale; chiediamo di conoscere se sia stata emanata un’ordinanza di sgombero”.
Inoltre, i consiglieri di Forza Italia chiedono che sia predisposto un piano straordinario per l’accoglienza di questa minoranza rom e che sia attuato un presidio fisso che impedisca la crescita del campo che potrebbe trasformarsi rapidamente in unabaraccopoli proprio in un’area, alla cui riqualificazione, sono legati i destini occupazionali di molti casertani.
