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Caserta – I carabinieri hanno rintracciato e arrestato a San Cipriano d’Aversa (Caserta) il 51enne esponente di spicco del clan dei Casalesi Corrado De Luca, latitante dal 7 maggio scorso dopo essere sfuggito alla cattura in seguito ad un blitz dei carabinieri che aveva portato all’arresto di sei persone. I reati contestati erano l’associazione di tipo mafioso, l’estorsione e la violenza privata aggravata dall’aver agevolato un sodalizio mafioso. In particolare per la Dda di Napoli che ha coordinato le indagini, De Luca, scarcerato tre anni fa, ha preso in mano le redini di ciò che è rimasto, dopo arrresti e pentimenti, dei clan Schiavone e Iovine. In passato De Luca è stato tra gli uomini più fidati di Antonio Iovine, l’ex capoclan latitante divenuto poi collaboratore di giustizia. In questi anni ha realizzato estorsioni ai danni di imprenditori del territorio, cui ha chiesto somme tra i 500 e i 3000 euro,  percependo anche una percentuale sui proventi delle truffe alle compagnie assicurative da parte di soggetti che poi nei mesi scorsi sono stati arrestati. 

De Luca è stato individuato mentre nell’auto, una Fiat Panda, di un fiancheggatore, il 46enne Giovanni Lucariello. I carabinieri hanno provato a fermare la vettura ma Lucariello che la conduceva ha accelerato; ne è nato un inseguimento al termine del quale i militari hanno bloccato la Panda Lucariello è stato arrestato per favoreggiamento personale e resistenza.