- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Marcianise (Ce) – Il gruppo francese Carrefour ha annunciato la chiusura dell’ipermercato del Centro Campania di Marcianise per il prossimo 30 giugno. La notizia era nell’aria per le sopravvenute variazioni della strategia aziendale del colosso francese che sta dismettendo tutti i punti vendita di grandi dimensioni, concentrandosi su strutture di piccola e media portata. Il punto vendita di Marcianise – hanno spiegato i vertici aziendali – ha perso solo nell’ultimo esercizio due milioni di euro. Attualmente nella struttura sono impiegati più di 130 lavoratori, 31 dei quali marcianisani.

Il sindaco Antonello Velardi ha incontrato in Comune la responsabile delle risorse umane del gruppo francese in Italia, Paola Accornero, accompagnata da altri dirigenti dell’azienda e dai vertici del Centro Campania, con il responsabile italiano di Klepierre, proprietaria della galleria commerciale.

La discussione è stata molto franca – ha dichiarato il primo cittadino di Marcianise. Ho spiegato senza fronzoli che Marcianise non può subire un ulteriore depauperamento dell’apparato produttivo e commerciale. I vertici aziendali hanno spiegato che non ci saranno licenziamenti ma verrà fatta un’articolata proposta di ricollocazione in altri punti vendita italiani con precedenza di quelli operanti in Campania. In più sono previsti incentivi per coloro che chiederanno volontariamente di essere dimessi”.

Abbiamo deciso – continua Velardi – di avviare a strettissimo giro un confronto serrato per seguire in modo puntuale tutto il processo di ricollocazione e per attivare le procedure agevolative previste dalla legge. Ho personalmente spiegato che vanno favorite iniziative per la rioccupazione e la riutilizzazione degli spazi lasciati liberi da Carrefour, privilegiando i lavoratori ora in uscita. Non consentiremo pastrocchi di alcun tipo e difenderemo con ostinazione la manodopera locale, in particolare quella marcianisana. Non consentiremo l’allargamento dell’area della disoccupazione. Siamo disposti ad affrontare questo percorso da soli e comunque pretenderemo una condotta seria e fattiva da parte di tutti coloro che – i sindacati in primis – hanno a cuore le sorti dei lavoratori e difendono i livelli occupazionali. Non consentiremo show e passerelle, non è di quelle che abbiamo bisogno”.

Marcianise è diventata un’area strategica, qui è tornato l’interesse ad investire. E da qui non si scappa. Faremo crescere l’occupazione, non consentiremo che diminuisca. In questo siamo e saremo granitici, determinati, direi feroci. Sono convinto che il parlar chiaro aiuta in questi casi e perciò non sono pessimista. Ai lavoratori in difficoltà la mia massima solidarietà e la totale vicinanza. Non sono soli, non li lasceremo soli”, conclude il sindaco.