- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Da Salerno al Casertano per rubare oggetti preziosi in gioielleria: è l’accusa a carico di due donne residenti nel salernitano cui i carabinieri hanno notificato le misure emesse dal gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere: in particolare una è finita agli arresti domiciliari e l’altra è stata colpita dalla misura dell’obbligo di dimora con presentazione alla polizia giudiziaria. L’indagine è stata condotta dalla Procura sammaritana, e ha preso avvio dal furto avvenuto il 7 luglio 2023 in una gioielleria di Casagiove. Secondo quanto accertato dai carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, le due donne si sarebbero presentate al gioielliere come madre e figlia, l’avrebbero così distratto chiedendogli di mostrare loro diversi gioielli, impossessandosi poi di monili in oro per un valore di 7mila euro; la refurtiva è stata nascosta in un borsone. Determinanti per le indagini le telecamere di videosorveglianza interna della gioielleria, che hanno permesso agli inquirenti di identificare le due ladre.