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Caserta – Mentre il bollino arancione di allerta meteo continua a lampeggiare su tutta la Campania e Caserta conta i danni arrecati dal nubifragio abbattutosi la notte scorsa su tutta la Campania, la Reggia chiude il Parco monumentale ai visitatori. Una quindicina gli alberi crollati e 124 ettari di verde monumentale da controllare e mettere in sicurezza, questo il bilancio fatto dai responsabili del Parco Reale impegnati in queste ore alla verifica dei danni.

“L’allerta meteo che vige ancora oggi ci impedisce di effettuare le necessarie verifiche e messe in sicurezza al Parco – annuncia Leonardo Ancona, responsabile del Parco Reggia – che intanto resterà chiuso almeno fino a mercoledì quando, nella peggiore delle ipotesi, inibiremo l’accesso solo al Bosco Vecchio”. Operazioni che attendono una tregua da pioggia e vento che ancora minacciano la città e che consentiranno agli operatori di rimuovere gli alberi caduti sui viali di transito dei turisti e di verificare lo stato di salute e staticità di tutti gli altri.

La buona notizia è che la tempesta di ieri ha risparmiato il Giardino Inglese, patrimonio unico al mondo e di valore in estimabile per specie ed età degli alberi presenti. “Il maltempo di ieri proveniva da ovest – spiega Ancona – e questo, per quanti danni abbia arrecato alla zona del Parco lato Casagiove, ha risparmiato le aree verdi occupate dal Giardino Inglese. Ciò non toglie che gli alberi accumulano acqua e ciò crea disequilibri a piante di oltre 150 anni che rischiano crolli improvvisi in qualsiasi momento. Questo è il motivo per il quale domani, a Parco chiuso e salvo ulteriori tempeste, provvederemo alla verifica della staticità e della sicurezza di tutto il Parco, Giardino Inglese e Bosco Vecchio compreso. Intanto speriamo di riaprire mercoledì la zona centrale del Parco, quello più lontano dalle quinte arboree che costeggiano la via d’acqua che collega il Palazzo Reale alla sua fontana più alta, ossia quella di Diana e Atteone”.