CASERTA – Dopo la lunga notte romana, il Pd ha chiuso le liste delle candidature campane. La spunta Stefano Graziano che riesce ad ottenere il primo posto nel listino proporzionale del Senato grazie al sostegno decisivo del segretario Matteo Renzi. Seguono la senatrice uscente Laura Cantini e il deputato irpino Luigi Famiglietti. All’uninominale di Caserta/Aversa va Nicola Caputo che, come avevamo anticipato, ha ottenuto senza problemi la deroga per presentarsi nonostante fosse un eurodeputato; sul collegio di Benevento/Santa Maria Capua Vetere, invece, la novità è rappresentata dalla candidatura della consigliera regionale sannita Giulia Abbate. Alla Camera l’uninominale di Caserta è andato ad Angela Letizia, vicesindaco di Marcianise, con l’obiettivo improbabile di riuscire ad erodere consensi a Gianpiero Zinzi; quello di Aversa alla sindaca di Carinaro Marianna Dell’Aprovitola che accontenta i primi cittadini dell’agro-aversano, i quali ieri sera avevano presentato un documento alla Direzione del partito chiedendo un candidato espressione del territorio; il collegio di Santa Maria Capua Vetere sarà occupato, come previsto, da Gennaro Oliviero, dei cui voti, i democrat, non possono proprio fare a meno. Capolista al proporzionale della Camera nelle provincia di Caserta sarà Piero De Luca che ha ottenuto il paracadute in Terra di Lavoro nel caso di una sconfitta all’uninominale di Salerno. Dietro di lui Camilla Sgambato che ha pagato la frattura del suo ‘sponsor’ Andrea Orlando con il segretario Renzi. La minoranza guidata da Orlando, infatti, ieri sera non ha partecipato al voto per protesta.
