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Caserta – Una visita privata, quella che questa mattina Romano Prodi ha riservato alla Reggia di Caserta. Insieme alla moglie Flavia Franzoni, al figlio Giorgio, alla nuora e ai due nipotini, l’ex premier ha goduto di una guida speciale, parchè è stato lo stesso direttore della Reggia Mauro Felicori ad accompagnarlo tra le meraviglie del monumento vanvitelliano. Meraviglie che Prodi aveva già avuto modo di ammirare  nel 2007 quando, da  premier, scelse Caserta e la sua Reggia per un seminario e un Consiglio dei Ministri straordinario.

Dopo aver attraversato il Cannocchiale, la famiglia Prodi ha visitato il Teatro di Corte, la Cappella Palatina e gli Appartamenti Storici, e il Parco Reale scambiando qualche chiacchiera con turisti, visitatori e qualche dipendente senza sottrarsi agli immancabili selfie. La piccola comitiva si è poi spostata al Belvedere di San Leucio, per poi lasciarsi Caserta alle spalle dopo una breve pausa pranzo.

Il pomeriggio della famiglia Prodi prevede una visita allo stabilimento della Ferrarelle a Riardo, nell’Alto-Casertano. Prodi e i familiari partiranno poi per la Sicilia per un periodo di vacanza. Qualche giorno fa la Reggia è stata visitata anche da Agnese Renzi, moglie del segretario del Pd, in compagnia dei due figli.

“Mi ha colpito molto l’affettuosità reciproca tra Prodi e i ciclisti che questa mattina alla Reggia hanno avviato la celebrazione dedicata Fausto Coppi, del quale quest’anno ricorre il centenario della nascita – ha commentato il direttore della Reggia Felicori, legato all’ex premier da antica amicizia “anche se – precisa – ancor prima di lui ho conosciuto sua moglie, ottima sociologa con la quale collaborai negli anni ’80 su progetti di politiche per i giovani”.

Interessato e curioso, Prodi ha incalzato di domande il direttore Felicori, ma è stato anche prodigo di consigli. “Mi ha incoraggiato sulle mie idee di rilancio per San Leucio e le sue seterieha confermato Felicori – e io ho fatto tesoro dei suggerimenti di un uomo generoso che, ancor prima degli incarichi istituzionali che ha ricoperto, condivide la sua competenza di professore universitario di politiche industriali” .