dallo stadio Antonio Molinari – Avicor di Campobasso, l’inviato
Michele Bellame
La Casertana dovrebbe riavviare la partita. Nei videogiochi si usa il termine “Esci e carica l’ultima partita”. Quel che ci vorrebbe al gruppo di Coppitelli. Al di là dell’inadeguatezza dell’arbitro, che ha fatto errori di qua e di la, la Casertana ha perso malamente. L’esordio nella nuova stagione è da dimenticare. La sconfitta rimediata a Campobasso suona come più di un campanello d’allarme. Tre gol subiti più o meno allo stesso modo, con una difesa in linea ma che non ha avuto il supporto del centrocampo per contenere gli attacchi avversari. La prima stagionale è finita, ma sembra una continuazione triste della stagione appena conclusa. Fortuna che il mercato è ancora aperto, e che si può rimediare in tempo utile per il campionato.
Merito a tutte e due le tifoserie che hanno incessantemente cantato tutte e due le squadre. La curva sud del Campobasso è ricco di rossoblù fra bandiere e vessilli. I tifosi ospiti non sono stati da meno. Sono 294 le unità presenti dalla città della Reggia, che non hanno mollato con la voce e con i tamburi.
Campobasso – Casertana, primo tempo: tre gol a difesa schierata
Dopo tre minuti dal fischio di inizio, Padula impegna Vilardi in un’uscita complicata: il portiere, a ridosso della propria area di competenza, se la cava bene. Due minuti dopo, due angoli consecutivi: quello ospite, a differenza di quello di casa, mette più brividi sulla schiena dei difensori del Campobasso. Un altro tentativo dei padroni di casa, arriva al decimo minuto: il vice capitano, Alfredo Bifulco, tira dalla distanza senza impensierire Vilardi. Sono minuti favorevoli ai padroni di casa, che avanzano ed impensieriscono la Casertana. A tale proposito, tra le fila di questi ultimi, c’è anche il primo ammonito del match: si tratta del centrocampista Di Tommaso, il quale, poco dopo, viene provocato da Serra.
L’avanzata del Campobasso sortisce gli effetti sperati al 17 minuto. Cross rasoterra dalla sinistra per Bifulco, stop di destro e tiro di sinistro che si infila nell’angolo alla destra del portiere. 1-0, e partita in salita. La squadra di Coppitelli si ricompatta, ma il Campobasso pressa già alto. Galletta suona la carica, Bentivegna marcato a vista, su di lui c’è un fallo e al 18° c’è il calcio di punizione. Alla battuta Pezzella, che colpisce la barriera e reclama un tocco di mano. Al 21°, però, dopo un colpo di testa di Leonetti, il Campobasso prosegue ad attaccare. Infatti, arriva il raddoppio: è Gala a segnare e ad esultare con veemenza con i propri tifosi. Reagisce la Casertana, nonostante la botta: passaggio di Bentivegna decentrato, trova Proia in area ma il tiro è ribattuto. Dalla mezzora, fino alla fine della prima frazione, il ritmo dei padroni di casa è calato, ma gli ospiti sembrano scollegati. Ad un minuto dal duplice fischio, terzo gol del Campobasso: Antonio Gala fa quello che vuole nell’area di rigore della Casertana, fino a concludere con un rasoterra nell’angolo lontano di Vilardi.
Campobasso – Casertana, secondo tempo: ritmi lenti e risultato acquisito
La Casertana opera due sostituzioni: esordio per Liotti e Leone, in luogo di Falasca e dell’ammonito Di Tommaso. Proprio di un centrocampista è il primo tiro della partita: Pezzella trova un bell’angolo rasoterra, agguantato dal portiere Forte. I padroni di casa, mantengono bene la difesa, al netto degli attacchi timidi della squadra ospite. Il pallino del gioco è di pertinenza casertana, ma non c’è intesa e mordente sufficiente per diventare pericolosi. Al 60°, tentativo dall’area piccola di Leone che, spalle alla porta, conclude di tacco: preda facile del portiere. Poco dopo, tentativo di testa di Leonetti da calcio d’angolo: tentativo a lato. All’82° minuto, tentativo dalla distanza di Cristallo, che finisce alto.
Gli ospiti hanno concesso pochi sprazzi di intesa. In attesa delle parole di mister Coppitelli in conferenza stampa, da ben considerare l’ingresso di Leone, gli inserimenti di Proia e l’importanza tecnica di Bentivegna, su cui – ci si augura e si intuisce – si fonderanno le giocate della Casertana.