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Bruxelles – “Dopo questa giornata non so più a chi altro raccontare la mia Castel Volturno. Abbiamo fatto tutto il necessario per far capire tutta la complessità dei nostri problemi che non si esauriscono semplicemente nella questione immigrazione ma che hai radici ben più profonde e lontane nel tempo. Ho sottolineato la necessità di un vero e proprio piano Marshall per Castel Volturno che possa risollevare le condizioni di vita dei cittadini italiani e stranieri“.

Lo ha dichiarato il sindaco di Castel Volturno, Dimitri Russo, al termine dell’audizione presso la Direzione Generale per l’Immigrazione e gli Affari Interni della Commissione Europea a Bruxelles.

L’amministrazione Russo ha sollevato il “caso Castel Volturno” in ogni sede istituzionale. Così è stata ottenuta la centralità di Castel Volturno nel Masterplan della Regione Campania e così si è giunti all’istituzione di un Commissario Straordinario per il risanamento della città litoranea da parte del Governo Italiano. Risalendo la filiera istituzionale, per due giorni l’amministrazione è stata ricevuta al Parlamento Europeo per convincere il legislatore europeo a mette in campo misure peculiari e straordinarie per Castel Volturno.

Siamo stati per quasi due ore di fila a parlare di Castel Volturno con i tecnici della Direzione Generale per l’Immigrazione e gli Affari Interni della Commissione Europea – ha dichiarato l’assessore Giuseppe Scialla. Sono rimasti letteralmente sconvolti dalla complessità della situazione e dell’ intensità dei problemi che abbiamo illustrato. Abbiamo proposto l’istituzione di un ristoro sociale in favore delle città dell’Unione che, come la nostra, hanno numeri relativi all’immigrazione fuori da ogni misura normale. Li abbiamo sfidati. Speriamo che non si tirino indietro. Ma ci vuole coraggio, molto coraggio“.