Tempo di lettura: < 1 minuto
Una tragedia ha colpito oggi il personale della Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di San Maria Capua Vetere: un agente cinquantenne è deceduto improvvisamente, stroncato da un probabile infarto fulminante mentre era impegnato nelle attività della Manutenzione Ordinaria Fabbricati (M.O.F.).
 
La notizia ha scosso profondamente tutto il personale e l’intera comunità penitenziaria, lasciando sgomenti colleghi e amici che ogni giorno condividevano con lui impegno e responsabilità.
 
“È un dolore immenso – dichiarano con profonda commozione il Segretario Generale Aggiunto Luigi Vargas e il Segretario Nazionale Pasquale Gallo del Si.N.A.P.Pe – che ci unisce tutti in un silenzio carico di rispetto e cordoglio. La perdita di un collega in servizio, in circostanze tanto drammatiche, lascia un vuoto incolmabile. Alla moglie, alle due figlie, ai familiari tutti e ai colleghi dell’istituto va il nostro più sincero abbraccio, la nostra vicinanza e il cordoglio dell’intera organizzazione sindacale”.
 
Il Si.N.A.P.Pe si stringe attorno alla famiglia dell’Agente scomparso, condividendo il dolore e rinnovando l’impegno affinché venga sempre riconosciuto il valore umano e professionale delle donne e degli uomini della Polizia Penitenziaria, spesso chiamati a operare in condizioni di elevato stress e carico emotivo.