- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Dopo la rivolta dei detenuti e le successive proteste nei giorni scorsi dei familiari in seguito alle notizie che hanno confermato la positività di tre persone all’interno del carcere di Santa Maura Capua Vetere (Ce), arriva la denuncia sulle violenze subite dagli stessi detenuti nei giorni scorsi. 

A parlare è Pietro Ioia, garante dei detenuti del comune di Napoli, che pubblica sui social la foto di un uomo scarcerato questa mattina che i segni dietro la schiena delle presunte violenze subite. “Proprio stamattina mi sono letto lo statuto da garante per i diritti e la salute dei detenuti, ed è mio sacrosanto dovere mostrare questa foto di un detenuto scarcerato stamattina dal carcere di santa Maria Capua Vetere”.

Una denuncia che arriva dopo quelle dei giorni scorsi dei familiari dei detenuti reclusi ne carcere casertano. Tutto è iniziato domenica scorsa quando c’è stata la rivolta all’interno del penitenziario dopo la notizia della positività di un detenuto al coronavirus. Circa 150 i detenuti protagonisti di una protesta rientrata solo nella tarda serata. 

Nei giorni successivi i familiari hanno poi denunciato le presunte violenze subiti dai loro “cari” che sarebbero stati picchiati cella per cella dalle forze dell’ordine intervenute nel carcere. Oggi la denuncia di Pietro Ioia, con tanto di foto.