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Caserta – Sono decine le persone denunciate nel Casertano dalle forze dell’ordine perché trovate in strada senza un motivo legittimo, in violazione delle prescrizioni imposte dal Governo per contenere il contagio da Coronavirus. In mancanza di dati aggregati, ciò che rileva è l’alto numero di persone ancora in giro nonostante l’aumento di casi di positività al Covid-19, dato in continuo aggiornamento; questa mattina erano 76, con il passare delle ore e l’arrivo dei risultati di altri tamponi, i contagiati sono diventati 80, con un balzo di undici casi rispetto a ieri sera. A Mondragone, comune del litorale casertano dove si sono registrati quattro casi, tra cui quello relativo ad un 43enne risultato positivo dopo la morte, si susseguono da giorni i blitz a sorpresa delle forze dell’ordine e della Polizia Municipale nei giardini degli ex Palazzi Cirio, degradato complesso residenziale, dove soprattutto cittadini bulgari, ma anche italiani, sono soliti stazionare. Due giorni fa una cinquantina di loro fu mandata a casa, ieri invece, alla vista delle numerose pattuglie della Municipale, in tanti sono fuggiti; alla fine dell’operazione, “sono scattate undici denunce”, ha spiegato il comandante dei vigili urbani David Bonuglia. “Restiamo a casa” continua a ripetere il sindaco di Mondragone Virgilio Pacifico, ma i blitz a sorpresa continueranno. A Capua cinque persone, tra cui un minore, sono state poste in permanenza obbligatoria casa con isolamento fiduciario perchè trovate in strada senza motivo valido. A Santa Maria Capua Vetere, città dove si registra il maggior numero di casi (18 con tre decessi), la media è di più di una decina di denunciati al giorno, perlopiù ragazzi che non vogliono rinunciare a farsi un giro. La cosa positiva, fanno notare Polizia e Carabinieri, è che molte persone li informano di assembramenti e gente in strada.