- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Caserta – Caos questa mattina sul treno intercity Milano-Napoli, preso ieri d’assalto alla stazione del capoluogo lombardo dopo la diffusione della notizia della “chiusura” della Lombardia disposta dal governo per l’emergenza Coronavirus. Tantissime persone sono salite sul treno per tornare al Sud, molti senza biglietto. Il convoglio è stato fatto fermare due volte nel Casertano, perché la Polizia Ferroviaria doveva identificare tutti i viaggiatori prima dell’arrivo alla stazione di Napoli Centrale, essendo stata anche emanata proprio stamani dal governatore De Luca l’ordinanza che obbliga chi arriva dalla Lombardia o altre zone rosse a mettersi in quarantena; il primo stop c’è così stato a Sessa Aurunca, dove la tensione tra i passeggeri, convinti di doversi sottoporre a controlli medici, ha però spinto le forze dell’ordine a far ripartire il treno. Il convoglio è stato poi fermato a Cancello Scalo; oltre cento persone sono state identificate, non senza problemi, tra cui alcune decine senza biglietto. Per i viaggiatori, una volta arrivati a Napoli, ci sarà l’obbligo di comunicare la propria presenza al sindaco del centro in cui risiedono o al proprio medico per mettersi in quarantena a casa per 14 giorni.