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Un viaggio catartico nei ricordi di una donna attraverso il suo armadio.
È il senso di «Respiro piano», lo spettacolo teatrale promosso da «Un Borgo di Libri», di e con Piera Russo, per raccontare, attraverso l’utilizzo creativo del corpo e della voce, come vengono evocati luoghi fisici e della memoria, all’interno dei quali prendono vita i vari personaggi della storia familiare della protagonista.

Lo spettacolo, inserito da Un Borgo di Libri nel cartellone di Comunalia Caserta, vede all’opera una attrice giovanissima ma molto promettente, già affermatasi al cinema con «Mina Settembre» e con delle prossime produzioni nella stagione televisiva 2025/26.

«Siamo in Campania, alla fine degli anni ’50. Mentre Matilde svuota la casa d’origine, ogni oggetto le riporta alla mente ricordi lontani – spiega Piera Russo – In particolare, è il vecchio armadio a custodire la chiave di una verità rimasta nell’ombra: Matilde è il frutto di un rapporto extraconiugale tenuto nascosto per non macchiare l’onore della famiglia».

A credere con forza nello spettacolo è stato Un Borgo di Libri, che punta a una sezione teatrale per Casertavecchia.
«Abbiamo proposto Respiro Piano – spiega Luigi Ferraiuolo, direttore Un Borgo di Libri – perché al di là dei premi che ha vinto e della possibilità di dare un nuovo spazio a una giovane attrice promettente, lo spettacolo permette al nostro festival di crescere e ampliare i settori su cui lavorare, anche con nuove compagnie teatrali, e di pensare nuove strade».

Lo spettacolo va in scena domani, alle 21, al Teatro Comunale Parravano di Caserta, a ingresso gratuito, previa prenotazione su Eventbrite.