Le conseguenze del rogo di Teano continuano a creare danni all’agricoltura della zona circostante. I danni da diossina sono ancora tutti da valutare e la Coldiretti Caserta chiede un incontro urgente all’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo.
“Abbiamo chiesto un tavolo tecnico urgente con la presenza dell’Asl di Caserta, dell’Arpac e dei sindaci dei Comuni interessati per fare una valutazione reale delle produzioni agricole presenti nell’area interessata e stimare i danni relativi ad ogni singola produzione” spiega il presidente di Coldiretti Caserta Enrico Amico.
Dopo più di un mese dal rogo del 16 agosto che ha coinvolto l’azienda di stoccaggio rifiuti “Campania Energia” di Teano, si cerca di arrivare ad una stesura definitiva delle conseguenze alle aziende agricole nei dintorni. Le fiamme hanno investito un cumulo di 40mila metri quadrati di materiale speciale andato in fiamme, soprattutto plastica, che ha generato diossina e non solo.
“Compito del tavolo sarà anche quello di individuare le aziende agricole coinvolte e per ognuna di essa il danno subito dai vari divieti che si stanno susseguendo. Attualmente vige nell’area di 500 metri dal rogo il divieto di effettuare qualsiasi tipo di raccolto. Mentre nei luoghi che si trovano a distanza maggiore, prima di raccogliere occorre verificare la positività alla diossina. Chiediamo di effettuare le analisi anche nelle aziende che utilizzano il foraggio per valutare la qualità del latte prodotto. Tutti passaggi indispensabili per arrivare a fare una stima reale dei danni e provvedere anche ad un risarcimento” conclude il presidente di Coldiretti Caserta Enrico Amico.