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Caserta – Una è attiva nella vendita online di prodotti su scala internazionale, l’altra nel data management, l’ultima nel marketing conversazionale attraverso lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Sono le tre start-up – Keelt, Iem e Mazer – facenti parte del gruppo Elteide, acceleratore industriale con base a Marcianise, che hanno ottenuto un finanziamento da Cassa Depositi e Prestiti (Cdp Venture Capital Sgr) nell’ambito del programma “Seed for Sud”; più di un milione di euro (oltre 700mila da Cdp e 300mila da Elteide), che serviranno per ulteriori investimenti in innovazione tecnologica e internazionalizzazione. Attiva nel settore e-commerce, Keelt Group srl è la proprietaria di un marketplace di grande successo a livello internazionale, nel settore in particolare degli orologi, con circa 4 milioni di euro di fatturato e vendita di prodotti in 7 diversi paesi oltre all’Italia.
 
“Keelt group è una start-up innovativa nata due anni fa, che ha acquisito un progetto di cui sono stato il fondatore nel 2015, si tratta di kechiq, marketplace dell’orologio” spiega il founder Alessio Damiano, anch’egli cresciuto nel “vivaio” Insem, e poi in Elteide.
 
“L’azienda – prosegue – è cresciuta in maniera esponenziale soprattutto nel momento in cui è iniziato il percorso con Elteide spa, che è la società di maggioranza di Keelt. Siamo presenti in Italia, Germania, Francia, Regno Unito, Australia e Stati Uniti, con l’obiettivo però, grazie al primo investimento di Cdp ed Elteide, di aprire nuove opportunità di mercato anche nei Paesi Scandinavi e dell’Est Europa”.  
 
Creata nel settembre 2018 da Giuseppe Lombardo (full stack developer) e Liberato Strazzullo (eCommerce specialist) entrambe ex dipendenti di Insem, la Iem opera invece con una Data management platform (Dmp) che esplora e ottimizza la strategia degli e-commerce attraverso l’analisi e la lavorazione di dati provenienti internamente o da fonti esterne (Google Analytics, Facebook Ads). Iem sarà destinataria di 250mila euro nell’ambito del cofinanziamento Cdp-Elteide; fondi che verranno impiegati, spiega l’amministratrice Luciana De Fino, “nello sviluppo tecnologico di nuove funzionalità di machine learning e per dare una spinta ulteriore alla commercializzazione della soluzione a livello nazionale ed internazionale. Riteniamo che i nostri prodotti, Iem Explore per gli e-commerce e Iem Leadr, per chi fa digital marketing, diventeranno strumenti di uso comune per chi vorrà aumentare il proprio volume d’affari migliorando le marginalità su prodotti e mercati. Iem ha percorso il suo primo miglio – sottolinea la De Fino – grazie all’investimento di Elteide Spa, che ha finanziato lo sviluppo tecnologico della piattaforma. L’operazione di Cdp Venture Capital Sgr e Elteide ci rende molto orgogliosi di ciò che siamo riusciti a creare solo con la forza di idee innovative”.
 
Come Iem, anche Mazer, è nata dall’esperienza decennale di un ex dipendente di Insem, la “società madre” da cui è nato l’acceleratore industriale Elteide. Si tratta di Gianfranco Fedele, oggi Cto di Mazer, che ha realizzato “Laila”, una prima piattaforma di Marketing Conversazionale dotata di Intelligenza Artificiale, in grado di aumentare le vendite e di migliorare la brand reputation attraverso un’esperienza di acquisto gratificante ed un’assistenza clienti empatica.
 
“L’obiettivo di Mazer nello sviluppo di Laila – spiega Fedeleè quello di dotare gli imprenditori di una iattaforma integrata che possa compiere azioni di marketing automation e gestire il customer care grazie all’intelligenza artificiale sviluppata in house”. Di recente, la start-up si è aggiudicata anche fondi per quasi 400mila euro banditi da Invitalia (società del Ministero dell’Economia), grazie alla presentazione di progetti altamente innovativi”.