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Caserta – Sono circa 146 i milioni di euro (per la precisione 145.793.000), su un totale di circa 1,1 miliardi, i fondi previsti per le strutture sanitarie della provincia di Caserta dal Piano di edilizia sanitaria della Regione. È la terza fase del programma di interventi per cui il governatore-commissario Vincenzo De Luca chiede al ministro della salute, Giulia Grillo, lo sblocco dei fondi previsti dalla finanziaria 1988 per l’ammodernamento strutturale e tecnologico degli edifici: il 95% è a carico dello Stato e il resto (poco più di 54 milioni di euro), lo paga la Regione. Il programma è stato approvato col decreto commissariale del 20 dicembre e pubblicato nella giornata di lunedì sul Burc regionale.

Sono 64 gli interventi programmati sul territorio campano, suddivisi per Azienda Sanitaria indicante l’importo a carico dello Stato e quello a carico della Regione.

Vediamo ora nel dettaglio come saranno ripartiti  

ASL CASERTA (93 milioni di euro):

€ 23.000.000,00 al presidio ospedaliero di Marcianise, destinati ai lavori di completamento, messa a norma e adeguamento complessivo del Polo Oncologico di Marcianise. 

€ 60.000.000,00 al presidio ospedaliero di Sessa Aurunca per la realizzazione del nuovo Polo Oncologico. 

€ 10.000.000,00 al complesso La Maddalena per i lavori di messa a norma e adeguamento complessivo di una parte del complesso “La Maddalena” di Aversa da destinare a “Cittadella Della Salute” per attività territoriali. 

PRESIDI OSPEDALIERI (52.793.000 euro): 

€ 25.000.000,00 al Policlinico di Caserta per l’acquisto di apparecchiature per la costituzione del parco tecnologico. 

€ 27.793.841,00 all’azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano, per la realizzazione di un nuovo edificio e di una nuova piastra operatoria.