Caserta – La vittoria clamorosa ottenuta dal Movimento 5 Stelle nella città capoluogo è, in parte, da attribuire anche al sostegno che il movimento civico Speranza per Caserta ha dato ai pentastellati durante la campagna elettorale. A tal proposito abbiamo chiesto un commento, sui possibili scenari che si potrebbero realizzare, al consigliere comunale speranzino Francesco Apperti.
“Il risultato di queste Politiche è andato oltre le più rosee aspettative – dichiara Apperti. Ci sono state percentuali ‘bulgare’ in particolare nel comune di Caserta che è quello che ci interessa da vicino considerato che, come Speranza per Caserta, ci siamo impegnati a sostenere la candidatura dei 5 Stelle. Risultato, a mio avviso, inequivocabile in tutto il Mezzogiorno con un dato che, a livello nazionale, non lascia dubbi sulla volontà del popolo italiano. Ora si aprono diversi scenari: sarebbe pericolosa una soluzione con un incarico da parte del Presidente della Repubblica al leader leghista Salvini, il quale dovrebbe recuperare pezzi di altri schieramenti per comporre una maggioranza. In questo caso, si passerebbe dall’entusiasmo per il successo del Movimento 5 Stelle alla delusione per un governo a guida Salvini che non è assolutamente di nostro gradimento. L’alternativa che, invece, a livello personale auspico, è quella di un governo pentastellato con il sostegno del Partito Democratico. Questa soluzione si potrebbe realizzare in seguito all’uscita di Renzi dal partito che deve essere consegnato nelle mani di persone intenzionate a recuperare il vero animo e ciò che realmente rappresenta il PD. Michele Emiliano, ad esempio, si è espresso già da tempo per il sostegno a un governo 5 Stelle, superando lo stallo attuale e il rischio, ancora più grande, di Salvini premier”.
Alla domanda se l’attuale risultato elettorale possa a livello locale avere delle ripercussioni sull’amministrazione cittadina, il consigliere di Speranza per Caserta ritiene che non vi sia, nel breve termine la possibilità di grossi scossoni.
“Il motivo è semplice – spiega Francesco Apperti. Il Partito Democratico, che esce sconfitto in malo modo da questa tornata elettorale, non ha, stranamente, una componente maggioritaria all’interno del Comune di Caserta, sia come gruppo consiliare che come Giunta. La maggioranza consiliare di Palazzo Castropignano è una composizione fantasiosa di parti politiche e di esponenti di tutti i tipi e, paradossalmente, ciò consentirà di andare avanti senza particolari problemi”.
“Ciò che invece emerge con forza è la voglia di cambiamento e di sradicamento della vecchia politica da parte degli elettori casertani. In queste elezioni è accaduto ciò che non si era riuscito a fare alle Comunali del 2016, che ovviamente sono una competizione elettorale completamente diversa dalle Politiche anche per via dei rapporti più stretti, tra elettori e candidati, nelle elezioni locali. Il dato attuale però lascia ben sperare per le prossime Comunali”, conclude il consigliere comunale.
