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Mondragone (Ce) – Emergenza rifiuti per tutti, ma quando il caldo picchia e i vacanzieri arrivano, la tensione nella città di mare sale.

E’ successo a Mondragone dove il sindaco Virgilio Pacifico, con tanto di lettera  ai concittadini, ha spiegato i retroscena di una situazione già critica di suo :

“ E’ mio dovere avvertire la cittadinanza che i disagi che si stanno registrando in questi giorni nel servizio di raccolta rifiuti dipendono principalmente da alcuni guasti che rallentano l’attività del termovalorizzatore di Acerra nonché da problemi nel funzionamento dello Stir di Santa Maria Capua Vetere gestito dalla GISEC (società della Provincia di Caserta).

In particolare le attività di conferimento dei rifiuti presso lo Stir sammaritano stanno registrando da numerosi giorni pesantissimi rallentamenti con camion incolonnati per ore in attesa di poter sversare i rifiuti. Ovvio che se i camion non scaricano allo Stir il servizio di raccolta nei comuni rallenta a sua volta. Queste sono le cause dei disagi che Mondragone, unitamente a tutti i comuni della provincia di Caserta, sta subendo in questi giorni.

Ho personalmente chiesto l’intervento del Prefetto per ottenere dalla GISEC un percorso prioritario trattandosi, nel caso di Mondragone, di comune rivierasco le cui dimensioni demografiche  aumentano notevolmente nel periodo estivo (e così pure la produzione di rifiuti). E proprio grazie all’intervento del Prefetto la GISEC ci ha convocati e si è detta disponibile a trovare una soluzione in tempi brevi.

Ma allo stato non si è passati dalle parole ai fatti. Adotterò ogni iniziativa (nessuna esclusa) per ottenere la normalizzazione del servizio che oggi sconta colpe e responsabilità di altri”.