Tempo di lettura: 2 minuti

Con i tantissimi cantieri aperti e un governo che si è rivelato incapace nella gestione dei fondi PNRR, la rete ferroviaria italiana è diventata un campo minato per chi ogni giorno si sposta per lavoro o studio. Linee interrotte, percorsi deviati, treni cancellati rendono gli spostamenti delle vere e proprie avventure specie in provincia di Caserta.

Salvini ha promesso – e continua a promettere – infrastrutture ultramoderne e all’avanguardia, ma la realtà è ben diversa: blackout operativi, tempi di realizzazione incerti e una gestione che troppo spesso lascia i cittadini senza risposte.

Ed è per questo che il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle, sabato 20 settembre, alle ore 11.00, presso lo Spazio 5 Stelle di Caserta in via San Carlo n. 22, apre le porte a un confronto pubblico sul tema cruciale della mobilità ferroviaria nella provincia di Caserta. L’evento, intitolato “Caserta, Emergenza Treni – Un Futuro da (Ri)Scrivere”, nasce dall’urgenza di dare voce ai pendolari e affrontare le criticità che da anni affliggono il trasporto locale.

A introdurre e moderare l’incontro sarà Carmela Mucherino, del Comitato Nazionale Infrastrutture e Mobilità Sostenibile M5S, che guiderà il dibattito tra esperti e rappresentanti del territorio tra cui:
Antonio Di Fabrizio, dell’Associazione Pendolari Sannio-Terra di Lavoro, e Angelo Lustro, Segretario Generale della Fit Cgil Campania e Caserta. Le conclusioni saranno affidate all’On. Agostino Santillo, deputato del Movimento 5 Stelle e vicepresidente della Commissione Ambiente alla Camera, che illustrerà le iniziative parlamentari in corso e le prospettive future che si ripercuoteranno sul trasporto pubblico.