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Salerno – Poco più di duecento chilometri a separarli, quasi tre ore di asfalto da percorrere. Un’inerzia se si considera la distanza attuale nel loro rapporto. Matteo Salvini e Luigi Di Maio non sono mai stati tanto vicini e lontani allo stesso tempo dalla nascita del governo giallo-verde. Un governo ormai con le ore contate.

I due vicepresidenti hanno infatti scelto la Campania come meta del rispettivo Ferragosto. Il leader leghista a Castel Volturno (Caserta) per prendere parte a un vertice sull’ordine pubblico, il grillino a Palinuro (Salerno) per trascorrere una giornata in completo relax insieme alla fidanzata Virginia Saba.

Una giornata impegnativa soprattutto per Salvini, accolto in Terra di Lavoro da due gruppi contrapposti di manifestanti “armati” di gavettoni. Non sono mancati momenti di tensione che hanno richiesto l’intervento della polizia per essere sedati. Nulla di tutto ciò è accaduto in Cilento, dove Di Maio è sbarcato ieri sera. Una passeggiata nel centro di Palinuro, un giro in pedalò, l’incontro con il sindaco Carmelo Stanziola e tanti applausi e selfie in spiaggia per il vicepremier nato ad Avellino.

E se da un lato Salvini, tra un battibecco e l’altro a distanza con Conte, sbandierava la sua “ossessione per ridare dignità alle tante Castel Volturno d’Italia“, d’altro Di Maio replicava con un “Palinuro è un posto incantevole, da ragazzo ho frequentato spesso questo posto. E’ sempre bello tornare qui per un tuffo“. Un Ferragosto vissuto in maniera diametralmente opposta dai due vicepremier: un po’ la sintesi dell’ultimo governo.