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Caserta – La società Italgas Acqua dovrà provvedere “ad horas” alla riattivazione delle forniture di acqua potabile sospese e interrotte, per cause di morosità, in tutto il territorio della città di Caserta e, fatta salva l’iniziativa da parte della Società per l’attivazione di tutte le procedure per il recupero di eventuali crediti per morosità, è fatto divieto alla Società Italgas Acqua di procedere alla sospensione, o a distacchi e riduzioni funzionali delle forniture di acqua potabile, fino alla data del 2 marzo prossimo. E’ quanto prevede l’ordinanza firmata dal sindaco Carlo Marino ed emessa in seguito alle segnalazioni da parte di cittadini che si sono visti staccare l’acqua dalle loro abitazioni  per morosità. Nell’ordinanza si sottolinea che “che tali provvedimenti, adottati nel contesto di ‘pandemia’ ed ‘emergenza epidemiologica’, costituiscono grave pericolo per la salute pubblica, non consentendo alle famiglie di poter provvedere all’adozione delle prescritte misure precauzionali, quali la costante e frequente pulizia personale e degli ambienti”. Nell’ordinanza si sottolinea inoltre la “straordinaria necessità e urgenza di adottare specifiche misure di contenimento alla diffusione dell’epidemia da COVID-19” e si evidenzia che “ la fornitura di acqua è da annoverarsi tra i servizi pubblici essenziali”.