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Aversa (Ce) – “L’amministrazione De Cristofaro è come un piano di cristallo che rischia di rompersi al minimo movimento. Come per i problemi della città che non si affrontano, così per le deleghe. Per non andare in frantumi si sceglie di accontentare tutti ma del resto quando non c’è la politica a fare da collante è inevitabile sottostare ai singoli che ambiscono a partecipare ad un banchetto il cui fine non è migliorare la vivibilità della città”.

Lo ha dichiarato il segretario cittadino del Partito Democratico di Aversa, Francesco Gatto, in seguito ai frequenti rimpasti all’interno della giunta comunale che sono culminati, nelle scorse ore, con le dimissioni dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Emilio Caterino, e con la nomina di Raffaele De Gaetano ad assessore al Bilancio.

Questa amministrazione sembra un approdo sicuro per tanti – continua il segretario cittadino del Pd – una sorta di calciomercato sempre aperto. A fronte di ciò rivendichiamo la nostra alternatività e il non essere mai scesi a compromessi né prima né dopo le elezioni, abbiamo perso le elezioni ma mai la faccia. Nonostante il disimpegno di qualche big del Partito Democratico“.

A distanza di due anni dall’insediamento, oltre al degrado in cui versa la città, emerge un dato su tutti: il governo apartitico ed innovativo messo in piedi dal sindaco De Cristofaro sembra una paella mare e monti, fatta da consiglieri ondivaghi spalleggiati da parlamentari regionali affetti da bifrontismo e non solo. Ci chiediamo dove sia il rinnovamento, quali siano stati a distanza di due anni i benefici per la città. L’unica costante è stata la girandola di assessori“, conclude Francesco Gatto.