di Tracy Di Piro
Da qualche tempo a questa parte si sono accesi i riflettori su un giovane talento nostrano: Luca del Prete, originario della provincia di Caserta. Il venticinquenne, studente di ingegneria alla “Federico II”, ha sempre avuto la passione per la pallavolo che ha, infatti, praticato tra Caserta e Capua. L’arrivo della pandemia lo ha costretto a fermarsi, ma è stato, in un certo senso, anche assai propizio: Luca inizia a fotografare le squadre di pallavolo, tra cui la “Voltato”, dove gioca Ilaria, sua sorella e decide di pubblicarle sulla pagina “Pallavolisti brutti”, gestita propria da Ilaria. L’inizio, forse inconsapevolmente, della sua fortuna: le foto giungono alla Volleyball World che le apprezza e chiede al giovane fotografo di collaborare. Luca inizia così la sua avventura nei palasport come fotografo delle partite di pallavolo di serie A maschile e femminile. In Europa segue le tappe della Volleyball Nations League, dove conosce Nicola Alfano dell’ufficio stampa della Fipav (Federazione italiana Pallavolo), che gli propone di seguire il mondiale. Esordisce in Thailandia come fotografo ufficiale della Fipav, fino all’avventura forse più emozionante, la finale dei Campionati mondiali di pallavolo femminile a Bangkok, dove le italiane di Julio Velasco battono la Turchia 3-2. Proprio su Velasco dichiara: “Una leggenda, ed una persona dalle doti straordinarie. Capace di motivarti in ogni istante, dandoti la carica giusta e vincente”. Ad accompagnarlo il videomaker 23enne, Fabio, “Un amico vero – confessa Luca – con il quale ho condiviso attimi importanti e un mondiale indimenticabile”.