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Grazzanise (Ce) – Impegno solidale sui sentieri della nostra storia: così è stato definito l’importantissimo Evento promosso dall’Istituto comprensivo guidato dalla ds Roberta Di Iorio e che avrà luogo, venerdì 13 dicembre (con inizio alle ore 16,30), nell’aula magna del plesso scolastico “Gravante” in Via Cesare Battisti. In effetti, si raccoglieranno nuovi frutti della fertile intesa firmata nel novembre 2017 da autorità civili, militari e religiose, col dichiarato obiettivo di lavorare tutti insieme e costantemente sul territorio, a difesa della legalità e della promozione sociale e civile. All’appuntamento finalizzato a tracciare un primo bilancio del biennio e a delineare più incisivi approdi, le personalità di alto prestigio che finora si sono prodigate, accanto alle quali stavolta interverranno anche il prefetto di Caserta, Raffaele Ruberto, e il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Maria Antonietta Troncone. In tal modo, massime autorità e comunità locale si ritroveranno unite per celebrare i compiuti passi in avanti e individuare ulteriori positivi percorsi.

In apertura dei lavori, i saluti della ds Di Iorio e dell’arcivescovo mons. Salvatore Visco  intermezzati dall’esibizione iniziale del coro studentesco. Poi la cerimonia di premiazione dei Concorsi “Ritorno alle nostre origini” e “Ti presento il mio migliore amico”, nonché il conferimento di benemerenze nell’ambito del Premio “Solidarietà sociale 2019” per la prima volta istituito dal Comune di Grazzanise. A seguire, gli interventi del commissario straordinario Aldo Aldi che attualmente regge le sorti del Municipio e del sindaco di Santa Maria la Fossa, Nicolino Federico. Un secondo momento musicale e ancora tre discorsi in programma: del magistrato Cesare Sirignano (principale e generoso ispiratore dell’itinerario culturale e interistituzionale intrapreso), del prefetto di Caserta e del procuratore della Repubblica. Appena dopo le conclusioni dei lavori il terzo ed ultimo canto emblematicamente intitolato “Musica e speranza”.

Oscilleranno dunque fra storia e futuro le dinamiche della pubblica manifestazione che certamente sarà caratterizzata da un forte spirito propositivo. Al centro delle riflessioni sarà senz’altro il presente da cui non si potrà non partire, per immaginare e progettare credibili ipotesi di sviluppo sulla scia di un impegno solidale. Grazzanise soffre di un ritardo economico, infrastrutturale e sociale che condiziona molto negativamente la complessiva qualità della vita. L’Evento di venerdì 13 assumerà pertanto il profilo di un robusto contributo al rilancio di sensibilizzazioni e consapevolezze a monte di concrete azioni che si avvereranno soltanto mobilitando consistenti risorse ed una carica di grande entusiasmo collettivo.