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Caserta –  La Squadra Mobile di Caserta ha arrestato ieri in serata un ventottenne napoletano impiegato come “guardia giurata”, residente a Castel Volturno, perché responsabile di detenzione di documenti falsi validi per l’espatrio nonché di banconote contraffatte. L’uomo è stato anche deferito all’A.G. per ricettazione e detenzione abusiva di armi. La perquisizione domiciliare per la ricerca di armi, effettuata all’indirizzo dell’abitazione dell’arrestato ha portato alla scoperta, oltre che di tre armi regolarmente detenute, di una sciabola e un macete, non denunciati, e di riproduzioni di armi storiche e ad aria compressa, attualmente oggetto di accertamenti.

La perquisizione, inoltre, ha permesso di accertare che l’uomo aveva allestito presso la sua abitazione una vera e propria centrale per la contraffazione. Infatti, veniva rinvenuto materiale informatico, meccanico ed elettronico, tra cui una stampante 3D, una fresatrice, una punzonatrice, un tagliacarte professionale e computer, utili alla contraffazione di targhe per autovetture, documenti di ogni tipo, carte di credito e altro. Peraltro, venivano rinvenute tre carte d’identità, valide per l’espatrio, e tre banconote di 20 euro che, per quanto di ottima fattura, erano da ritenersi contraffatte, nonché una gran quantità di documenti “in bianco”, carte di circolazione, circa 100 tessere con banda magnetica e microchip “nuove”, oltre 30 targhette riportanti telai di autovetture, circa 1000 ologrammi di forma circolare, timbri di funzionari amministrativi di vari comuni, anche esteri, e altro. Gran parte del materiale risultato provento di furti commessi su tutto il territorio nazionale.