Ponte (Bn) – Una sconfitta amara da accettare, specie dopo una prima frazione di gioco che poteva chiudersi con il vantaggio. ma alla fine questo è il calcio e l’Hermes Casagiove deve tornare da Ponte con un ko sulle spalle che mina tante certezze. Non cerca scuse mister Sena, sa che questo fa parte di uno sport che non sempre regala soddisfazioni, anche quando si pensa di meritarle.
“Non vogliamo cercare assolutamente alibi, fa parte del calcio e dobbiamo portare a casa questo risultato facendo tesoro di quanto accaduto. Nel primo tempo siamo arrivati almeno quattro volte e alla fine è quasi normale che se sciupi tanto poi vieni punito. Non importa tanto l’aver perso, ci può stare, quanto il modo come abbiamo subito i gol. Abbiamo commesso delle leggerezze anche se la seconda rete del Ponte è stata spettacolare. Il gol dello svantaggio, per noi, è stato quasi come uno schiaffone, ci abbiamo messo un po’ per assestarci e tornare in partita ma alla fine sono contento dell’orgoglio mostrato dalla squadra, di come ha reagito, e alla fine avremmo potuto anche pareggiare. Purtroppo, in questo momento, abbiamo tanti under in precisi ruoli e in altri meno, quindi dobbiamo fare di necessità virtù anche su questo aspetto. Sulla disavventura di inizio giornata? Beh siamo stati fortunati ma quando una giornata finisce male, è difficile che poi possa migliorare“.
Parola di un tecnico che è uscito dal campo con la schiena bloccata e che ha dovuto ricorrere alle cure del caso da parte dello staff del Ponte. Appunto, una giornata nera.
