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Istituito dall’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa nel 2012 per un riconoscimento nei confronti di persone ed enti che contribuiscono in modo fattivo alla salvaguardia, alla trasmissione e alla valorizzazione della Festa di Sant’Antuono, il premio “Historia Loci” quest’anno è stato dato ad ex equo a due maceratesi doc ovvero Luigi Nacca e Mattia Celato. Celato, classe 1936, è nel comitato dal 1967 e ancora oggi si impegna nelle attività tradizionali della festa come la ‘Questua’ e la ‘Riffa’. Nacca, classe 1940, invece è nel comitato dagli anni 80 e si occupa anche lui ancora delle attività tradizionali della festa. I due saranno impegnati domani, 16 gennaio 2020, perchè dalle 9 inizierà a girare per le strade di Macerata Campania, provincia di Caserta, il Carro per la raccolta dei beni come contributo dei cittadini alla festa per la tradizionale Riffa, che invece è in programma il 17 gennaio nel primo pomeriggio.

Domani dalle 16 alle 18 ci sarà la presentazione del libro fotografico “La Festa di Sant’Antuono e le Battuglie di Pastellessa – Macerata Campania” di Roberto Galasso presso l’Aula Consiliare del Comune di Macerata Campania, con il patrocinio del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. Progetto editoriale a cura dell’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo. È il primo numero della collana “Visioni d’archivio”, ed è dedicato alla festa di Sant’Antuono di Macerata Campania e si basa sulla manifestazione di gennaio del 2019 con l’obiettivo tramite la fotografia di restituire una lettura di un evento profondamente radicato nella cultura popolare, attraverso spunti di approfondimento visivo che ci consentono di andare oltre la conoscenza.

Domani tra l’altro calerà il sipario sull’ultimo giorno del triduo di Sant’Antonio Abate, prevista nel pomeriggio la Santa Messa alle 18.30 nella Chiesa Abbaziale di San Martino Vescovo e a seguire sul sagrato la benedizione del fuoco e degli animali da parte dell’Abate curato don Rosario Ventriglia, con l’accensione del Cippo di Sant’Antuono. Alle 20.00 in Piazza San Martino è in programma l’esibizione del Gruppo Folcloristico con costumi tradizionali a cura dell’Istituto Comprensivo di Macerata Campania e alle 20.30 l’atteso gioco tradizionale del Palo di Sapone e la degustazione della tipica past’e’llessa. A seguire presso l’Area Mercato di Macerata Campania in Via Carducci si potranno visitare i Carri di Sant’Antuono con l’esibizione spontanea delle Battuglie di Pastellessa.

La “Festa di Sant’Antonio Abate edizione 2020” è un progetto realizzato dal Comune di Macerata Campania in partenariato con il Comune di San Nicola la Strada e il Comune di Recale, intervento co-finanziato da Regione Campania / Assessorato  allo  Sviluppo  e  Promozione  del  Turismo – Agenzia Regionale “CAMPANIA TURISMO” nell’ambito del  POC Campania 2014-2020 “Rigenerazione urbana, politiche per  il turismo e la  cultura.  Programma regionale  di  eventi  e  iniziative  promozionali”.