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Il questore di Caserta Andrea Grassi ha incontrato Tina Montinaro, moglie di Antonio, agente della scorta di Giovanni Falcone, medaglia d’oro al valor civile, vittima della mafia stragista nell’attentato di Capaci.
L’incontro è avvenuto stamane in occasione della cerimonia di alza-bandiera nella Scuola Allievi Agenti di Caserta, alla presenza del Direttore della Scuola, Alessandra Calvino, e dei corsisti della Polizia di Stato. Tina Montinaro e il Questore già si erano incontrati anni fa a Vibo Valentia, dove, Grassi, allora a capo della Questura del capoluogo calabrese, partecipò alla Cerimonia di intitolazione di una Palazzina studi della Scuola Allievi Agenti vibonese alla memoria di Antonio Montinaro che, proprio a Vibo divenne Agente della Polizia di Stato. Il Questore Grassi – che ha iniziato la sua carriera a Palermo, assegnato subito dopo la strage di Capaci – è tra l’altro l’autore del cortometraggio “Negli occhi di Antonio”, dedicato a Tina e Antonio Montinaro.
Nei giorni scorsi, a Palermo, in occasione del compleanno di Antonio (avrebbe compiuto 61 anni l’8 settembre scorso), il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha inaugurato la nuova sede dell‘Associazione Quarto Savona Quindici – sigla radio dell’auto di scorta di Giovanni Falcone – da anni impegnata in diverse iniziative rivolte ai giovani e tese alla diffusione dei valori della legalità e della memoria. I resti dell’auto “Quarto Savona Quindici” – grazie a Tina – continuano a viaggiare in tutta Italia, a testimonianza di quegli ideali che camminano ancora, così come diceva Falcone: “…gli uomini passano, le idee restano e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini…”.