- Pubblicità -
Tempo di lettura: 5 minuti

Si è conclusa pochi minuti fa l’inaugurazione della Mostra Mercato dell’Artigianato e dell’Eno-Agro-Alimentare della provincia di Caserta, organizzata da Asso Artigiani Imprese Caserta in piazza Aragona a Santa Maria a Vico. Alla cerimonia nella Sala del Capitolo del vicino Convento degli Oblati di Maria Immacolata, insieme a Nicola De Lucia presidente di Asso Artigiani Imprese Caserta, sono intervenuti Luigi Nicolais, già ministro per le riforme e le innovazioni nella Pubblica durante il secondo governo guidato da Romano Prodi, Riccardo Ventre, ex presidente della provincia di Caserta, Andrea Pirozzi, sindaco di Santa Maria a Vico, e padre Nicola Parretta, parroco della Basilica Maria Santissima Assunta. Questi i punti essenziali dei loro interventi.

Padre Nicola Parretta: «Un’iniziativa come questa, a favore del territorio, non può che essere ben accolta da noi Oblati e mi auguro che arrivino i risultati che tutti si aspettano».

Nicola De Lucia: «Stasera siamo qui non in pompa magna ma semplicemente con volontà di fare. Con questa tre giorni chiudiamo una fase iniziata due anni fa: in questo periodo abbiamo fatto un percorso sul territorio, durante il quale non abbiamo perso alcun partner anzi, ne abbiamo trovati altri. Stasera presenteremo i bozzetti per il logo del Marchio d’Area Valle di Suessola: perché il marchio d’area nascerà dal basso, con un’esposizione durante la Mostra mercato. Le quattro amministrazioni comunali hanno fatto quanto di loro competenze in soli otto giorni, nonostante nessuno ci credesse tranne me».

Andrea Pirozzi: «Sono qui per supportare Asso Artigiani Imprese Caserta a lavorare al rilancio della valle di Suessola.  Il Marchio d’area “Valle di Suessola” per questo è fondamentale. Il nostro territorio deve ripartire dalle sue origini: la sua vocazione agricola ed artigiana. Oggi abbiamo aziende suessolane top, nonostante tutte le difficoltà che ci sono: per questo dobbiamo crederci. E’ da qui che possiamo ripartire. Noi istituzioni dobbiamo stare vicini ai giovani e non ripetere gli errori del passato: quando c’era bisogno di aggregarsi non l’abbiamo fatto».

Riccardo Ventre: «Stare qui stasera è un contributo ad una rinascita sociale ed economica. De Lucia è un portatore di idee, che bisognerebbe inventare se non ci fosse. Il localismo, testimoniato dal Marchio d’area, è una risposta alle difficoltà. Dobbiamo trovare il coraggio di metterci insieme, anche grazie alla politica. Santa Maria a Vico è baricentrica nella regione Campania e deve sfruttare questa sua posizione per svillupparsi: le condizioni ci sono».

Luigi Nicolais: «L’agricoltura di oggi non è quella del passato: nel prossimo futuro l’uomo interagirà con le macchine, ma non ne sarà soppiantato. L’agricoltura del futuro non avrà bisogno di forza fisica ma di conoscenze. Ma il punto principale è, visto che non lo sappiamo fare ancora, imparare a stare insieme. Le competenze vanno integrate: è questo il modo per vincere. Oggi dobbiamo tener conto che il modo di operare è cambiato ed il mercato è cambiato. Ma ce la possiamo fare! La necessità di un marchio d’area è ovvia: per certificare la qualità di quanto si vuole offrire. Ho grande interesse a dare una mano perché c’è bisogno di tutti. La Terra dei Fuochi è solo un millesimo di tutta la Campania, il resto ha tanto da dare».

La Mostra Mercato dell’Artigianato e dell’Eno-Agro-Alimentare della provincia di Caserta andrà avanti fino a domenica 25: in programma ci sono mostre, giornate di studio, seminari ed incontri. Domani (sabato 24) il programma (allegato alla presente) prevede a partire dalle 10 due incontri nella Sala Sant’Eugenio del Convento degli Oblati di Maria Immacolata: il primo dal titolo “Artigianato, Agricoltura e Turismo. Sviluppo e occupazione, quale Futuro?”; il secondo “Artigiano 4.0 – Come vendere al tempo dei social network”. Al termine sarà presentato il laboratorio “Start Up Buonarroti di Caserta” a cura degli Alunni degli indirizzi Amministrazione, Finanza, Marketing e Turismo. Nel pomeriggio, dalle 15, Esposizione amatoriale canina con il patrocinio dell’Ente Nazionale Cinofilia Italiano, dell’Associazione per i Diritti degli Anziani e con la collaborazione dell’Associazione “Sos randagi”; alle 19, “Tarantella e laccio d’ammor” a cura dell’Associazione cattolica di volontariato “San Simeone” di Marcianise.

La realizzazione della Mostra Mercato dell’Artigianato e dell’Eno-Agro-Alimentare della provincia di Caserta è possibile con il sostegno e la collaborazione dell’Assessorato all’Agricoltura – Direzione generale Politiche agricole e forestali della Regione Campania, della Provincia di Caserta, insieme all’Unpli Caserta, al Corpo consolare di Napoli, all’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno, al Club Rotary “Maddaloni – Valle di Suessola” e con il patrocinio dei Comuni di Arienzo, Cervino, Santa Maria a Vico e San Felice a Cancello.

Nel corso dell’evento sono in programma azioni di promozione divulgativa a sostegno del Marchio d’Area “Valle di Suessola”, cui hanno aderito, oltre alle istituzioni già elencate in precedenza, anche l’Istituto “Enrico Mattei” e l’Iss “Galileo Ferraris” di Caserta, l’Iss “Aldo Moro” di Montesarchio (Benevento), l’Ic “Galileo Galilei” di Arienzo, l’Ic “Francesco Gesuè” di San Felice a Cancello, Copagi Campania, Cia, Claai, Cgil Caserta, Cisl Caserta, Uil Caserta, Ugl Caserta, Federconsumatori Caserta, Unione Consumatori Caserta, Lipu, Endas, Slow Food, Uildm di Caserta, le Pro loco Arienzo, Cervino, Messercola-Forchia, San Felice a Cancello, Botteghino, Cancello Scalo e Santa Maria a Vico, le associazioni “Solidarietà cervinese” di Cervino, “Sant’Anna Valle di Suessola” di Santa Maria a Vico ed “Insieme” di San Felice a Cancello.