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Trentola Ducenta (Ce) – Notte infuocata in provincia di Caserta. Nella tarda serata di ieri, come documentato dal Movimento per la difesa della vita, dai veleni e dai roghi tossici, “Terra Nostrum Trentola Ducenta”, una folta nube nera si è sollevata lungo la strada provinciale Trentola Ischitella, nei pressi del sito di stoccaggio di Taverna del Re. 

Fortunatamente le fiamme provenivano da una discarica illegale completamente sconosciuta situata a poche centinaia di metri prima del sito di stoccaggio delle ecoballe. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco per domare l’incendio coadiuvati da carabinieri, polizia ed esercito. La gigantesca colonna di fumo nerissimo si è diretta verso i comuni di CasapesennaVilla di BrianoSan Cipriano, Casal di Principe e Villa Literno.

Intanto il Movimento Terra Nostrum, in un post su Facebook, denuncia nuovamente la situazione insostenibile nella Terra dei Fuochi: “E’ l’ennesimo disastro ambientale in Terra dei fuochi che si è consumato ieri sera sulla provinciale Trentola Ischitella nei pressi del sito stoccaggio delle ecoballe di #Taverna del Re, sarebbe partito prima delle ore 20:30. Ieri pomeriggio alle ore 14, a qualche metro dal punto preciso del disastro, c’erano già alcuni punti di fuoco in corso, bruciavano sterpaglie e plasticume vario. Chi ha appiccato il fuoco nel pomeriggio, a pochi metri dalla discarica illecita nascosta sotto la vegetazione alta e andata poi a fuoco nella sera, quasi sicuramente sapeva già tutto. L’obiettivo era quello di mandare a fuoco la discarica nascosta, facendo partire le fiamme a poca distanza, certo che poi sarebbero arrivate nel punto voluto. Questa tecnica di smaltimento illegale e criminale, è ormai super collaudata nel territorio della Terra dei fuochi. Si scarica di tutto sotto le sterpaglie, nei canaloni laterali e ai margini delle strade, poi bruciare è un gioco da bambini. Basta anche un semplice mozzicone di sigaretta acceso lanciato sopra la vegetazione secca, per mandare a fuoco la discarica occultata sotto. La cosa allucinante, ridicola e scandalosa, è il fatto che tutto ciò, avviene completamente alla luce del sole, proprio perché qui è terra di nessuno. Chi commette questi orrori, è perfettamente cosciente che lo Stato qui non esiste, il controllo del territorio da parte dello Stato è inesistente. Se ieri ci fossero state per strada le pattuglie dell’esercito come noi da sempre chiediamo, l’ennesimo disastro ambientale non sarebbe mai potuto accadere. Pattuglie fisse con controlli di h24, si capisce. Ma è proprio così difficile da comprendere? La cosa tragica è che tutto continuerà nelle prossime ore. Allora bisogna decidere: il problema si vuole risolverlo o no?”

FOTO tratte dalla Pagina Facebook: Terra Nostrum Trentola Ducenta