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Un asilo comunale di Caserta, situato in via Cappiello, era stato oggetto nel 2021 di lavori di impermeabilizzazione da oltre 32mila euro, ma a due anni dalle opere, le infiltrazioni d’acqua proseguono, e così la struttura resta utilizzata solo per metà con grave disagio per tante famiglie”. Lo denunciano tre consiglieri comunali – Matteo Donisi e Roberta Gredo del Pd e Raffaele Giovine di Caserta Decide – che hanno presentato un’interrogazione alla giunta guidata dal sindaco Carlo Marino come mai “a seguito di recentissimi lavori persistano problemi di infiltrazione d’acqua e quali interventi si intendano mettere in campo per risolvere definitivamente il problema e cosa si sta facendo per accertare le responsabilità relative all’inefficacia degli interventi già eseguiti”.
L’interrogazione è nata dopo il sopralluogo effettuato nei giorni scorsi in particolare dai consiglieri comunale Donisi e Greco, che hanno potuto riscontrare con i propri occhi la presenza di tracce di umidità “nelle parti terrazzate e nelle aree delle coperture, ma anche nelle aule, nella mensa, nei bagni, nei corridoi e negli uffici”. Peraltro la gestione dell’asilo comunale è stata affidata nel marzo scorso dal Comune con trattativa diretta alla coop sociale Le Ali di Qualiano (Napoli), con scadenza il 31 luglio 2023; i tre consiglieri chiedono anche di sapere perché si è scelto una procedura in cui l’ente negozia con un unico fornitore, dunque poco aperta al mercato, e se il Comune intenda indire una nuova gara ad evidenza pubblica per affidare la gestione dell’asilo.