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Caserta – Sono accusati di tre furti in abitazione e altri tredici colpi in attività commerciali – raid compiuti in appena due mesi – le tre persone, tutte casertane, arrestate questa mattina dai carabinieri su ordine del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Uno degli indagati è finito in carcere, gli altri ai domiciliari. Le indagini, coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e andate avanti tra gennaio e marzo di quest’anno, hanno permesso di accertare come i tre ladri avessero compiuto almeno 16 colpi tra le province di Caserta e Napoli, svaligiando in tre circostanze abitazioni private, approfittando dell’assenza dei proprietari o del fatto che dormivano; nelle altre occasioni hanno colpito in negozi portando via di tutto, dalle piante ornamentali, alle bici, ai generi alimentari nei supermercati. Determinanti per l’identificazione dei tre ladri la denuncia delle vittime, la geolocalizzazione dei cellulari dei presunti responsabili, che ha permesso di stabilire che erano nel luogo dei furti quando sono avvenuti, e l’intercettazione delle telefonate fatte dagli indagati, da cui è emersa la prova della partecipazione ai raid.