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Maddaloni (Ce) – Dopo le polemiche dei giorni scorsi, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco De Filippo è voluta intervenire per spiegare ai cittadini il vero stato del verde pubblico in città. Ecco di seguito la nota.

“Tralasciando di ricordare da dove siamo partiti (senza fondi e senza ditte per la manutenzione) per rendere normale la gestione del servizio dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2019, nel quale per il verde sono stati previsti nella spesa corrente € 200.000 annue a fronte dei € 40.000 stanziati nei precedenti bilanci, gli uffici preposti hanno provveduto ad elaborare gli atti di propria competenza inviandoli alla Stazione Unica Appaltante che svolgerà tutte le operazioni di gara come previsto dal codice degli appalti. Solo quando tale struttura espleterà il proprio compito e ci indicherà la ditta aggiudicataria di tale procedura, che prevede anche la guardiania e la custodia delle ville comunali, auspicando che ciò accada per i primi di ottobre, avremo finalmente un affidatario ordinario a cui assegnare ordini di servizio, quotidiani e settimanali, per tre anni. Questo ci condurrà gradualmente ad una condizione di normalità senza dover rincorrere ogni giorno le emergenze del caso. Ciò, con la nostra consueta serietà, lo abbiamo chiaramente rappresentato ai cittadini che ci hanno sollecitato interventi sul verde, mettendo in conto che tra essi ci fossero anche alcuni – i soliti pochi – che da noi avrebbero voluto miracoli e che quindi ci giudicano negativamente nonostante il fatto che ci siamo dimostrati più sensibili alle esigenze dei cittadini rispetto a chi ha fatto promesse senza mai mantenerle. Visti i tempi dettati dal codice degli appalti in tema di aggiudicazione dei servizi pubblici, nelle more dell’espletamento della suddetta gara, per assicurare gli interventi necessari, gli uffici preposti hanno indetto altra procedura, fissando il termine per la presentazione delle offerte al 19/06/2019. Questo dovrebbe consentirci, salvo i tempi e le procedure sanciti dal codice degli appalti, di avere presumibilmente già ai primi di luglio un affidatario per la manutenzione del verde lungo le strade cittadine (in particolare quelle le cui carreggiate sono parzialmente invase da verde proveniente anche dalle proprietà private confinanti, per la cui fattispecie abbiamo emanato innumerevoli ordinanze, la maggior parte non ottemperate, a cui faremo seguire le dovute denunce penali), delle potature delle aree a verde pubblico e delle aree scolastiche prima della riapertura degli istituti. Nel frattempo, proprio perché noi siamo gli amministratori e per questo abbiamo bisogno di trovare ed applicare soluzioni circa le tematiche a noi assegnate, nei limiti del possibile e con i mezzi a nostra disposizione, nella situazione attuale abbiamo già proceduto al taglio del verde nelle scuole (in occasione delle ultime consultazioni elettorali), nelle ville comunali, nel giudice di pace (quantunque toccasse al Comune di Cervino), nel cimitero comunale ed in altre aree ritenute maggiormente urgenti tra le emergenze. Nelle prossime settimane proseguiremo in tal senso includendo anche le potature. Capitolo a parte merita il diserbo dei cigli stradali, assegnato contrattualmente alla Buttol s.r.l. affidataria del servizio d’igiene urbana già ancor prima del nostro insediamento. Per tale attività la ditta, dopo sollecitazioni e penali applicate, ha impegnato sul territorio comunale 2/3 unità giornaliere tra il mese di maggio ed i primi di giugno, il che ci ha consentito di procedere alle attività ad essa assegnate in varie zone del territorio comunale (tutta l’area di via Feudo, di via Vallone, di via Starza, di via Montano, di via Napoli, di via Campolongo, ecc.), oltre ad alcuni interventi in deroga a questo crono programma poiché urgenti e indifferibili. Da alcuni giorni la Buttol ha interrotto tale attività adducendo motivazioni da noi non condivise al punto che, ribadendo tutto il nostro malcontento circa l’esecuzione delle attività rientranti nel servizio affidato, abbiamo preavvisato la ditta, nei modi e nei termini previsti dalle legge, oltre che dell’applicazione delle dovute penali, degli interventi sostitutivi in danno che adotteremo entro la prossima settimana”.