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Caserta – Il giorno dopo la bomba d’acqua che ha fatto cadere alberi, divelto transenne e allagato strade e sottopassi, lasciando parecchi automobilisti in panne nell’acqua alta, a Caserta si registrano altri effetti collaterali legali al maltempo, oltre alle polemiche: una voragine si è aperta stamani nella centralissima via Crispi, il cui manto stradale era stato oggetto di recenti lavori di rifacimento, e un camion vi è andato a finire con la ruota destra anteriore, inclinandosi; la strada è stata ovviamente chiusa e il traffico deviato con disagi per i cittadini. Gli eccessivi danni provocati alla città dal violento nubifragio, durato qualche decina di minuti, hanno spinto il consigliere comunale Maurizio Del Rosso a presentare un’interrogazione urgente, per denunciare che “le caditoie appena pulite non hanno funzionato, la Protezione Civile è stata completamente assente e i danni agli esercenti, che vanno risarciti, sono stati rilevanti. Quanto accaduto ieri – aggiunge Del Rosso – rappresenta l’ennesimo segnale di una cattiva gestione della città. Colpisce l’assenza della Protezione Civile per strada, nonostante l’evento climatico fosse stato sufficientemente anticipato. Il Comune ha il dovere morale di risarcire i danni agli esercenti ed individuare le responsabilità di chi ha fallito, compreso quelle relative a via Crispi, recentemente interessata da lavori di rifacimento del manto stradale”.