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Santa Maria Capua Vetere (Ce) – Il Partito Democratico di Santa Maria Capua Vetere, nell’apprendere della trasformazione dell’Ospedale Melorio in presidio Covid-19, pur tra mille preoccupazioni, condivide il fatto che la struttura debba contribuire ad affrontare questo momento di gravissima emergenza sanitaria, fornendo un ausilio di altissimo valore professionale sanitario.

Siamo consapevoli delle difficoltà nella lotta al coronavirus, considerato che i dati forniti sui contagi e sul decorso della malattia non sono ancora rassicuranti – dichiara il segretario Francesco Fioree speriamo che al più presto la parabola dei contagi possa incominciare a decrescere in modo significativo”. Oggi è tempo di dare il massimo supporto a tutta la cittadinanza. Ognuno di noi cerchi di dare il meglio di sé, restando a casa e cercando di tutelare l’incolumità propria e dell’intera collettività.

Riconosciamo e diamo merito al lavoro del COC, istituito dal Sindaco, nella tutela della salute e per le tempestive e puntuali informazioni fornite. Siamo consapevoli che grazie all’eccellente professionalità di medici ed operatori sanitari il nostro Ospedale saprà essere all’altezza della situazione. Chiediamo, però, che venga attrezzato nel più efficiente dei modi, attraverso il pieno rispetto dei protocolli, per evitare, così come sta accadendo soltanto all’ospedale Cotugno di Napoli, qualsiasi contagio al personale sanitario e la massima cura dei degenti.

Allo stesso tempo, Chiediamo al Sindaco Antonio Mirra, al Direttore generale dell’ASL, al Governatore De Luca e a tutto il consiglio comunale di fare fronte comune non solo per affrontare insieme questa emergenza, ma per la prospettiva futura del nosocomio e di battersi affinché, una volta superato questo momento, la nostra struttura ospedaliera venga valorizzata, riprenda i suoi reparti e abbia le risorse umane e professionali che merita.

Questi tempi difficili ci stanno insegnando infatti che la priorità assoluta per le nostre comunità deve essere la tutela della salute, assicurata mediante un servizio pubblico efficiente e generalizzato. In tale ottica, dovranno essere potenziate, senza alcun dubbio, le strutture territoriali: questo sarà il nostro intento ed il nostro impegno. Su queste tematiche, di interesse collettivo, non abbiamo mai fatto mancare il nostro contributo e le nostre proposte, ma vigileremo, perché si eviti, ad emergenza cessata, il depotenziamento o addirittura la chiusura della struttura.
Rinnoviamo la raccomandazione a contribuire alla salute di tutti restando a casa. #iorestoacasa