- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Inizierà il prossimo 26 ottobre il primo corso per casari organizzato dal Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop presso la sua sede all’interno della Reggia di Caserta. Avrà una durata di sei mesi. “Sarà aperto a venti studenti provenienti da tutta Italia e dall’estero, in particolare dalla Svizzera” ha spiegato il presidente del Consorzio Domenico Raimondo nel corso del seminario organizzato dall’Aicig dal titolo “Il Consorzio alla Reggia: la sinergia fra patrimonio culturale e produzione enogastronomica – benefici per il territorio e replicabilità del modello”.
Dal paese elvetico arriverà un gruppetto di dipendenti di un’azienda casearia, inviati dal titolare per apprendere l’arte dei casari campani. La novità, annunciata oggi, è che per gli studenti ci sarà la possibilità di soggiornare ad un prezzo modico presso una delle stanze delle foresteria della Scuola Nazionale dell’Amministrazione, che sorge proprio di fronte alla Reggia e al Consorzio. “Proprio in questi giorni – afferma il direttore del Consorzio Pier Maria Saccani – abbiamo firmato una convenzione con la Scuola per la concessione della foresteria, che ha cinquanta posti letto. Questa volta – spiega – la macchina burocratica si è mossa velocemente; il sindaco di Caserta Marino ha inviato alla Scuola dell’Amministrazione una lettera di presentazione del Consorzio; la lettera è poi finita alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha dato il via libera alla firma della convenzione”.