- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Santa Maria Capua Vetere (Ce) – Dopo il successo della passata stagione che ha fatto registrare il record di abbonamenti, con oltre 260 tessere sottoscritte, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Mirra e il Teatro Pubblico Campano hanno definito il cartellone 2019/20 del Teatro Garibaldi che diventa sempre di più il centro culturale della Città di Santa Maria Capua Vetere con le sue numerosissime giornate di attività tra appuntamenti musicali, teatrali e sociali.

Otto spettacoli, da novembre a marzo, per una stagione di grandissima qualità e di considerevole spessore artistico in grado di rispondere alle esigenze di un pubblico eterogeneo; con il via libera alla nuova stagione sono state inoltre confermate le novità introdotte dall’amministrazione Mirra circa il tetto massimo di biglietti, fissato in quattro ticket, che potrà essere acquistato da ogni persona in sede di prevendita al fine di evitare che, per gli spettacoli maggiormente richiesti, possano esaurirsi i biglietti a poche ore dall’apertura dei botteghini.

Si parte il 26 novembre con Gianfelice Imparato e Carolina Rosi che porteranno in scena “Ditegli sempre di sì”, opera di Edoardo De Filippo per la regia di Roberto Andò; il cartellone prosegue il 14 dicembre con il gradito ritorno di Carlo Buccirosso con “La rottamazione di un italiano perbene” in scena con la partecipazione di Rosalia Porcaro; primo spettacolo del 2020 affidato a Peppe Barra che, il 6 gennaio, andrà in scena con “La cantata dei pastori” e l’orchestra dal vivo; Massimo Lopez e Tullio Solenghi, accompagnati dalla Jazz Company, saliranno sul palco del Teatro Garibaldi il prossimo 21 gennaio nello spettacolo diretto dal Maestro Gabriele Comeglio; l’11 febbraio sarà la volta de “Le signorine” con Isa Danieli e Giuliana De Sio, spettacolo di Gianni Clementi per la regia di Giancarlo Sepe; il 21 febbraio “Malalengua”, scritta, diretta ed interpretata da Federico Salvatore; Biagio Izzo torna invece sul palco del Garibaldi il prossimo 7 marzo con “Tartassati dalle tasse”, di Edoardo Tartaglia; chiudono la rassegna il 21 marzo Francesca Marini e Massimo Masiello in scena con “Verso il mito Èdith Piaf”, di Cesario e Mocciola con adattamento e regia a firma di Gaetano Liguori e con le musiche di Lino Cannavacciuolo.

Siamo pronti per offrire una nuova stagione teatrale di qualità, con una proposta artistica di anno in anno sempre migliore; quest’anno – ha dichiarato il sindaco Antonio Mirra oltre il bellissimo cartellone, i tanti eventi di carattere sociale e culturale organizzati dall’amministrazione, dagli istituti scolastici e dalle associazioni del territorio, il vasto panorama delle compagnie amatoriali ed i concerti avremo anche gli eventi previsti nell’ambito del Poc della Regione Campania, che finanzia anche una serie di interventi per migliorare la climatizzazione nel nostro stupendo Teatro Garibaldi. Siamo orgogliosi che questa crescita avvenga con una gestione che richiede un grande impegno da parte dell’amministrazione comunale, impegno che stiamo profondendo con grande passione con una ottima squadra con Gerardo Di Vilio, Enzo Oliviero, la Dirigente Lista e tutti i dipendenti del settore per un Teatro Garibaldi sempre di più salotto culturale della città”.