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Un nuovo logo per la Reggia di Caserta, anzi due: uno per le comunicazioni istituzionali e aspetti come il materiale d’ufficio o la segnaletica interna, l’altro per la parte commerciale, per tutto ciò che sarà merchandising, tra magliette, tazze, matite. Un logo con le iniziali di Reggia e Caserta, Re Carlo, Real Casa, “R” e “C”, ben in evidenza, ma sui prodotti commercializzati ci sarà sulle due lettere anche una corona. Il nuovo logo è stato presentato nel corso di una conferenza stampa online.
“La Reggia di Caserta ha assoluta necessità di trasmettere una nuova immagine – ha detto il direttore del museo patrimonio Unesco Tiziana Maffei – perché è un complesso straordinario, ma ancora poco noto”.
La Maffei ha poi annunciato che in vista della riapertura al pubblico del sito, oggi chiuso per l’emergenza Coronavirus, si stanno valutando soluzioni “come la programmazione delle visite e il contingentamento degli ingressi”, strumento già adottato per le visite agli Appartamenti durante le prime domeniche del mese ad ingresso gratuito. Una volta riaperta però, la Reggia dovrà trasmettere una nuova identità.
“La nuova forma dell’identità della Reggia è una delle numerose attività che porteremo alla luce entro l’anno” ha spiegato la Maffei. “Per dare forma a un brand – ha proseguito – abbiamo fatto emergere i caratteri profondi che connotano la Reggia di Caserta: la sua storia, la sua arte e la sua cultura. La Reggia di Caserta è il più potente sogno dei Borbone, quale testimonianza di bellezza ma anche espressione di ricchezza produttiva. Ed è proprio su questo che intendiamo scommettere, sull’identità territoriale della Reggia, che ricordo è al servizio, con i suoi valori, della società”.
Il logo è stato realizzato con un investimento di 37mila euro dalla società Sigla, “scelta – ha precisato la Maffei – sulla base di una normale ricerca di mercato. L’azienda ha accettato una sfida bella ma complessa”; il carattere tipografico è rimasto fedele agli stilemi vanvitelliani, e i colori primari sono scelti quelli dello stemma dei Borbone: il blu, per la voce istituzionale, l’oro, per la suggestione del percorso museale. Al nuovo logo seguirà la realizzazione di mappe in italiano e inglese, che saranno consegnate ai visitatori all’ingresso; una mappa riguarderà gli Appartamenti storici, un’altra il Parco Reale, una terza il Giardino inglese e una quarta il territorio circostante.
“La parola chiave di questo progetto creativo è ispirazione – ha sottolineato la funzionaria della Reggia Valeria Di Fratta – abbiamo effettuato un’analisi dell’identità visiva attuale, del posizionamento a livello internazionale, dell’efficacia del brand, sviluppando poi un’immagine coordinata e avviando la progettazione di tutto il sistema di orientamento alla visita”. Tiziano Prati, Ceo di Sigla, afferma con orgoglio che il progetto di rivoluzionare l’immagine del monumento è “impegnativo, ambizioso, e soprattutto non finisce oggi, ma guarda avanti”.