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Caserta – Nonostante l’astensione dal voto di tutta l’opposizione, il Consiglio Comunale di ieri ha votato a favore delle procedure di sottoscrizione alla società di committenza Asmel per l’affidamento di servizi e appalti

A nulla è servito l’astensionismo che i rappresentanti del Movimento 5 Stelle hanno dettagliato  partendo dal presupposto che per eventuali snellimenti della burocrazia non si può fare affidamento sulle tasche dei cittadini.

Perché saranno proprio i cittadini sammaritani a farsi carico di 15 centesimi pro capite necessari al totale della somma da versare alla Asmel per divenirne soci.

“Per le gare di appalto – ha commentato la consigliera M5S Silvia Cauli – il comune di Santa Maria Capua Vetere già fa riferimento alla Stazione Unica Appaltante di Caserta, e riferirsi anche alla Asmel sarebbe ridondante oltre che oneroso per i cittadini. Inoltre l’Amministrazione Comunale già dispone di dirigenti preposti all’espletamento delle gare, oltre agli organismi che la legge impone”.

Contestate anche le procedure seguite, sulle quali si attende che faccia chiarezza il Tar del Lazio entro ottobre.