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Caserta – L’Asl di Caserta e il Comune parteciperanno insieme al bando regionale per l’attuazione dell’Asse X del Po Fesr Campania 2014/2020 con il progetto di telemedicina “Ovunque Salute”, che garantirà un servizio sanitario più efficiente e vicino ai cittadini.

Il protocollo d’intesa è stato firmato stamattina dal sindaco Carlo Marino e dal direttore generale dell’Asl Mario De Biasio sulla base di un progetto promosso dal professor Aniello Leonardo Caracciolo con il quale il Comune si impegna a individuare un immobile da destinare a sede della Centrale Operativa; a sostenere un tavolo permanente di concertazione con il personale individuato dall’Asl Caserta che avrà, tra l’altro, il compito di stabilire e verificare il cronoprogramma.

In caso di approvazione del progetto l’Asl, invece, si occuperà di gestire direttamente l’attività di telemedicina; di provvedere al programma di formazione previsto e alla sua adeguata pubblicizzazione; di consentire senza alcuna restrizione e gratuitamente la fruizione dell’intervento realizzato al pubblico, fatto salvo quanto previsto dalla vigente normativa in materia.

I servizi socio-sanitari integrati di telemedicina “Progetto Ovunque Salute” sono destinati all’area comunale di Caserta. Eventualmente, sarà possibile estendere tale servizio ad altre aree comunali, comprese nell’ambito di competenza dell’Asl Caserta, a seguito di specifici contratti di convenzione.

“Il progetto di telemedicina – ha affermato il direttore generale dell’Asl Caserta, Mario De Biasio – rappresenta la realizzazione effettiva dell’interazione socio-sanitaria tra Asl e Comune. L’obiettivo è utilizzare le innovazioni tecnologiche per avvicinarsi sempre di più al cittadino e alle sue esigenze. Si tratta di un primo vero passo verso una sanità ‘amica’, che assicurerà un’assistenza capillare alla cittadinanza”.