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E’ stato tradito dall’amore per il figlio piccolo il latitante albanese Gazmir Reci, 46 anni, catturato a Marcianise (Caserta) dalla Polizia di Stato, ricercato dal 2014 dopo essere evaso dagli arresti domiciliari cui era stato ristretto per una tentata rapina. L’albanese, qualche giorno fa, ha infatti presentato al Tribunale per i minorenni di Napoli la richiesta per una speciale autorizzazione a restare nel territorio italiano in quanto convivente con il figlio minore, così come previsto dal Testo Unico per l’immigrazione; si tratta di una misura voluta dal legislatore a tutela dello sviluppo psico-fisico dei minori stranieri soggiornanti in Italia. Reci, che è irregolare sul territorio italiano, ha fornito un recapito di Marcianise dove avrebbe dovuto convivere con il minore e la moglie. La Polizia di Stato, che da tempo lo cercava, è venuta a conoscenza della circostanza e così gli agenti del locale Commissariato sono andati all’indirizzo fornito all’autorità giudiziaria, senza trovare però il latitante; sono comunque partiti servizi di osservazione costanti nei pressi di bar e locali dove si ritrovano abitualmente cittadini albanesi. Alla fine Reci è stato individuato stamani proprio in un bar di Marcianise, probabilmente in attesa di recarsi al lavoro; accortosi dell’arrivo dei poliziotti, il 46enne ha accennato ad una fuga e si è introdotto in un vicino fruttivendolo, ma è stato visto e bloccato.