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La Casertana dopo la sconfitta di Brindisi contro la Virtus Francavilla è fuori dai play off e Sandro Pochesci non ci sta. L’allenatore rossoblu ha attaccato gli avversari, rei di aver ottenuto la qualificazione utilizzando anche le cattive maniere: “La Casertana ha lottato e credo debba essere giudicata per come gioca, la Virtus Francavilla è stata superiore con le buone e con le cattive. Castaldo nel primo tempo ha ricevuto una gomitata in faccia che abbiamo visto sia io che il quarto uomo, ma l’arbitro non ha avuto il coraggio di estrarre quantomeno il cartellino giallo”. 

La gara per la Casertana è stata condizionata dall’infortunio di Vacca: “Rinunciare a lui è stato un brutto colpo, su un campo reso scivoloso dalla pioggia. Antonio ti permette di giocare, anche quando lo marcano a uomo sa liberarsi. Stava facendo la sua partita, purtroppo si è fatto male e ho dovuto inserire il classe 2001 Matese. A chi parla sempre dello squadrone della Casertana rispondo che non si possono regalare agli avversari assenze importanti come quelle di Vacca, Zito e Floro Flores. Lo squadrone va visto tutte le partite in campo, ma da quando sono venuto non ho mai potuto contare su di tutti”. 

Nel mirino di Pochesci anche l’atteggiamenti dei tifosi della Virtus Francavilla: “Non cresceremo mai se viene insultato l’allenatore della squadra avversaria. Le persone devono andare allo stadio per incitare e portare in alto la propria squadra. Per l’ennesima volta è mancata l’eleganza”