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Abbiamo rassegnato le nostre irrevocabili dimissioni dalle cariche finora ricoperte all’interno del partito azzurro casertano”.

A dichiararlo è il presidente cittadino di Forza Italia Caserta, Giuseppe Antonio Cuscunà, al termine della riunione del Comitato cittadino svoltasi dopo la notizia della revoca dell’incarico di coordinatore provinciale del partito a Gianpiero Zinzi. Il coordinatore regionale degli azzurri, Domenico De Siano, definito da Zinzi il “prestanome politico di Luigi e Armando Cesaro“, aveva atteso un passo falso per esautorare il giovane consigliere regionale casertano. L’occasione è stata fornita dal sostegno che Zinzi (insieme a Nunzia De Girolamo) ha espresso nei confronti del candidato sindaco Michele Apicella alle prossime elezioni Comunali di Trentola Ducenta. Il partito, invece, attraverso le dichiarazioni del presidente della Provincia di Caserta, si è schierato con un altro candidato, Andrea Sagliocco. Da qui la revoca dell’incarico a Zinzi e la nomina di Giorgio Magliocca quale commissario provinciale di Forza Italia a Caserta.

Negli ultimi 4 mesi – continua Cuscunà – abbiamo subìto, come fossimo meri spettatori, le conseguenze di una lunga serie di immotivate decisioni calate dall’alto che nulla hanno avuto di politico, ma che hanno prodotto ripercussioni sulla nostra comunità svilendo il ruolo del Comitato e nel contempo vanificando l’immagine di un partito plurale e aperto che a fatica stavamo contribuendo a ridisegnare – dopo anni di assenza – sul territorio. Nonostante questo il Comitato ha continuato a riunirsi regolarmente ed a far sentire la propria voce su tematiche importanti. In ultimo, però, le azioni e le modalità riservate ancora una volta al Coordinatore provinciale Gianpiero Zinzi rappresentano a nostro avviso un ennesimo segnale negativo di spregio del territorio casertano che non siamo disposti ad avallare in silenzio”.

Gli avvenimenti delle ultime ore hanno impresso solo un’accelerata ad una riflessione politica già da tempo avviata e che porta oggi ad assumere una posizione netta da parte di chi ha cercato sempre di far prevalere buon senso ed un certo equilibrio”.

Lo annuncia in una nota Giovanni Schiappa, già coordinatore provinciale vicario azzurro. “Alla luce dell’insensato atto di forza consumatosi nei confronti dell’amico Gianpiero Zinzi è opportuna una presa di posizione da parte di chi in questi mesi si è impegnato – profondendo energie – per il rafforzamento del partito casertano”.

I metodi forti utilizzati nei confronti dell’amico Gianpiero Zinzi non hanno alcun significato politico-elettorale. Il lavoro dell’intero coordinamento provinciale – ha dichiarato Elia Barbato, già vice coordinatore provinciale azzurro – è stato messo più volte in discussione in questi mesi da logiche di attribuzioni di poltrone e da spartizioni territoriali fuori da ogni criterio di rappresentatività che non hanno nulla di quella politica, intesa come sentimento di servizio, in cui crediamo e che abbiamo sempre interpretato”.