Caserta – I poliziotti del Commissariato di Marcianise (Caserta) hanno salvato dal suicidio un uomo che voleva togliersi la vita lanciandosi nel vuoto da un cavalcavia perché senza un lavoro stabile. “Angeli in divisa” li definisce Claudio Trematerra, Segretario Generale di Caserta del Sindacato Indipendente di Polizia Coisp, che è intervenuto sulla vicenda per alzare l’attenzione “sulle carenze strutturali, di uomini e mezzi, del comparto sicurezza del Casertano”. Gli agenti, in seguito ad una segnalazione, sono giunti prontamente sul posto, lungo la strada provinciale 335, con l’uomo che aveva già scavalcato il guardrail ed era in procinto di lanciarsi dal cavalcavia; i due poliziotti si sono avvicinati all’uomo, hanno iniziato a parlargli per conquistarsi la sua fiducia e, in un momento di distrazione, lo hanno afferrato riportandolo al sicuro sul manto stradale. Durante l’arrivo dell’ambulanza, i poliziotti hanno provveduto a tranquillizzare la persona e riportarla alla calma. “Rivolgo un ultimo appello – prosegue il sindacalista, che conosce personalmente gli agenti protagonisti dell’intervento salvavita – alle alte cariche dello Stato soprattutto al nostro Capo della Polizia Franco Gabrielli affinché si adoperino per rafforzare questo Comparto Sicurezza che, nonostante maltrattato e costantemente colpevolizzato, continua nel suo lavoro di garanzia di protezione, sicurezza e legalità della collettività che è chiamato a salvaguardare. Soprattutto in Terra di Lavoro i tagli alla spesa pubblica e il blocco del turnover per l’arruolamento di forze giovani, hanno fatto emergere nel sistema sicurezza casertano gravi carenze strutturali, di mezzi e di personale; chiediamo quindi maggiori garanzie per coloro che si trovano ad operare in territori, quale quello Casertano, in cui lo stesso Questore Borrelli sta cercando con grandi sforzi di riportare alcuni uffici in condizioni accettabili in cui i poliziotti casertani possano continuare a svolgere serenamente il proprio lavoro, prezioso per i cittadini”.
